Al Roland Garros la nostra
Martina Trevisan cede all'aggressività di Coco Gauff ed abbandona il sogno finale. Nonostante la sconfitta, la tennista italiana non può avere rimpianti anche perché la gara contro la statunitense non ha deluso le aspettative.La Trevisan è stata infatti protagonista di un bel match cedendo alla n°3 al mondo dopo aver lottato soprattutto nel primo set.
Alla fine il risultato ha detto 6-3, 6-1 per Coco Gauff che durante la gara non aveva perso occasione di punzecchiare la sua avversaria.Nel corso della partita, difatti, l'americana aveva chiesto all'arbitro di "tenere a bada" i mugugni di Martina Trevisan negli scambi di colpi. Polemiche a parte,
per l'azzurra questo traguardo è valso l'ingresso nella top 30 del ranking ATP, classificandola come migliore tennista italiana del circuito. Un risultato che si aggiunge ai
complimenti ricevuti nelle scorse giornate dalla grande Flavia Pennetta.https://twitter.com/rolandgarros/status/1532431352259235840
Le parole di Martina Trevisan e Coco Gauff dopo la semifinale del Roland Garros
Umori diversi ma nemmeno troppo distanti per le due tenniste dopo la sfida che valeva la finale del Roland Garros. Se da un lato la stella Coco Gauff non poteva esser più felice, dall'altro lato
anche la nostra Martina si è mostrata decisamente soddisfatta del suo percorso.Ecco il commento della Trevisan dopo la partita:
"È stato un match molto difficile, lei ha giocato un tennis incredibile. Io sono cresciuta molto in questa settimana, sono felice di aver raggiunto la mia prima semifinale Slam. Cercherò di fare tesoro di queste tre settimane incredibili, compresa Rabat."Quanto alle critiche mosse da Gauff:
"Gioco sempre così e nessuno mi dice nulla, non credo di comportarmi in maniera scorretta. Credo che Coco abbia comunicato all’arbitro di avvisarmi"Dal canto suo, la statunitense ha commentato:
"Non ero così nervosa nel pre partita, lo ero leggermente questa mattina, ma ho fatto una passeggiata e mi sono rilassata. È difficile affrontare i cambi di ritmo di Martina, io sono abituata a tirare tutto. L’ho già affrontata due anni fa ed avevo perso e sapevo che sarebbe stata dura affrontarla nuovamente"