Matteo Berrettini è tornato come meglio non poteva dal suo infortunio al polso che l'ha tenuto ai box negli ultimi tre mesi. L'italiano, infatti, poche ore fa ha strappato il ticket per la finale di domani nel torneo ATP 250 di Stoccarda. Il romano, in semifinale ha regolato con precisione Oscar Otte con un doppio 7-6, 7-6. Nessuno dei due è riuscito a strappare un break, arrivando - puntualmente - al tie in cui il nostro Berrettini ha certamente registrato un miglior gioco. I dettagli hanno fatto la differenza, con l'ex finalista di Wimbledon che è stato più freddo nei momenti decisivi del match.
Per Matteo si prospetta una finale di alto livello, poiché attenderà il vincente tra Kyrgios e un redivivo Andy Murray. Il britannico, lo ricordiamo, nella giornata di ieri ha battuto clamorosamente Stefanos Tsitsipas. Berrettini è alla sua nona finale in carriera, la prima del 2022 e la quarta su superfici in erba. La condizione - nonostante lo stop prolungato per quanto sottolineato in precedenza - sembra essere sufficientemente alta per potersi giocare la vittoria finale di un torneo che ha già conquistato nel 2019. Il tennis italiano maschile, questa stagione, ha assolutamente bisogno del contributo del romano poiché in questa particolare stagione nessuno è riuscito ancora a sollevare un trofeo.
In attesa di conoscere il risultato finale dell'ATP di Stoccarda, si riducono le possibilità di vedere Novak Djokovic al prossimo US Open 2022 in programma tra il 29 agosto e l'11 settembre. Secondo quanto riportano i media americani, infatti, il serbo potrebbe rischiare l'esclusione poiché le leggi degli Stati Uniti consentono l'ingresso nel paese solamente alle persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Per ora, i non vaccinati non possono sbarcare negli States.