Dopo il termine dei primi tornei sull'erba, il ranking ATP è stato aggiornato con qualche piccolo movimento. Innanzitutto, Daniil Medvedev è tornato ad essere il numero 1 al mondo dopo aver scavalcato Novak Djokovic, eliminato anzitempo dal Roland Garros (ai quarti di finale, ndr) contro un superlativo Rafa Nadal. Il serbo, complice anche l'assenza da diversi tornei in questo ultimo lasso di tempo, ha ceduto la seconda posizione nei confronti di Alexander Zverev. Il tedesco ha raggiunto le semifinali al French Open, ma con l'infortunio accusato nel match contro l'iberico, verosimilmente perderà il secondo posto entro qualche settimana.
Nonostante la vittoria del Roland Garros, Nadal rimane stabile in quarta posizione. Dovesse andare avanti a Wimbledon, lo spagnolo non guadagnerebbe alcun punto ATP (il torneo londinese non ha punti in palio, ndr). Ecco perché la sua partecipazione a tornei minori sarebbe necessaria in ottica ranking. Ma c'è anche da fare i conti con un infortunio che lo sta limitando parecchio in termini di continuità - al di fuori degli Slam stagionali. Berrettini, il quale ha vinto l'ultimo ATP di Stoccarda battendo in finale Murray, rimane in top-10.
Tra gli italiani, il romano guarda tutti dall'alto in basso. Appena dietro c'è Jannik Sinner, tredicesimo, anch'egli alle prese con un problema al ginocchio accusato durante l'ultimo Roland Garros 2022. Lorenzo Sonego è stabile alla 32esima posizione. Male Fognini che precipita ai piedi del 60° posto in graduatoria. Stesso discorso per Musetti (-17 posizioni), Mager (-10) e Travaglia (-14).
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
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