Guerra Ucraina, le ultime notizie: Zelensky chiede armi e Kiev rifiuta compromesso con Mosca

Ultime notizie guerra Russia - Ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto nuove armi e artiglieria moderna. Le forze ucraine ora non hanno altra scelta che andare avanti e cacciare gli occupanti da tutte le loro aree. Intanto, i russi avanzano verso Kharkiv.

Il discorso di Zelensky

Nel video pubblicato questa notte, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto:

Il prezzo di questa battaglia per noi è molto alto, È terribile. Non abbiamo altra scelta che andare avanti, liberare il nostro intero territorio, cacciare gli occupanti da tutte le nostre aree. È la battaglia più brutale mai vista. 

Secondo quanto riportato da Zelensky, le forze ucraine sono bloccate a Severodonetsk, dove si sta combattendo la battaglia più brutale che l’Europa abbia mai visto. Ogni via d’uscita dalla città è stata tagliata e ponti sono stati distrutti.

Il presidente ucraino chiede anche delle nuovi armi:

L’Ucraina ha bisogno di più armi a lungo raggio. L’esercito ucraino ha abbastanza munizioni e armi, ma ha bisogno di più armi a lungo raggio. 

Intanto i separatisti filorussi di Donetsk hanno chiesto alla Russia di utilizzare più missili Iskander e caccia per distruggere l’artiglieria ucraina. La notizia è arrivata dal vice capo del dipartimento della Milizia popolare della sedicente Repubblica Popolare del Donetsk.

Corridoio umanitario per i civli 

Sta per partire il corridoio umanitario dei civili rifugiati nello stabilimento Azot a Severodonetsk, a partire dalle 7 alle 19 (ora italiana) di domani. Lo ha annunciato Mikhail Mizintsev, capo del Centro nazionale per il controllo della difesa della Federazione Russa. L’evacuazione è stata richiesta da Kiev che vorrebbe indirizzare i civili verso il territorio controllato dagli ucraini nella vicina Lysychansk.

Nessun compromesso con Mosca 

Andriy Yermak, il capo dello staff di Zelensky, alla vigilia della riunione a Bruxelles del gruppo Ramstein scrive su Twitter: 

Ramstein-3 dovrebbe essere il giorno in cui la comprensione dell'importanza della forza per la pace e costruire un nuovo ordine mondiale sostituisce il desiderio di trovare un compromesso con coloro cherono alla violenza: più armi pesanti e addestramento operativo per le nostre forze armare.

Ingresso Ucraina in EU, la Commissione: ancora non si sa nulla 

Il portavoce della Commissione Ue, a proposito della sua valutazione se raccomandare o meno al Consiglio di accordare all’Ucraina lo status di Paese candidato all’ingresso nell’Ue, ha dichiarato:

Il dibattito orientativo per permettere ai membri del collegio di scambiare le loro opinioni e la decisione si prenderà venerdì.