Samu Castillejo diventerà a breve un nuovo giocatore del Valencia. Lo spagnolo lascia dunque il Milan per tornare nel suo paese. Nel suo nuovo club ritroverà Rino Gattuso, l’ex allenatore del Napoli è infatti pronto alla nuova avventura in Liga. Ringhio ha già allenato Castillejo nella stagione 2018-2019 proprio con i rossoneri. Lo spagnolo ha già salutato i suoi compagni, svuotato il suo armadietto e lasciato Milanello, oggi stesso partirà dunque per la Spagna. Lascia il Milan a titolo definitivo dopo quattro anni. Samu Castillejo si unirà al Valencia con un contratto triennale, fino al 30 giugno 2025. L’esterno sinistro fu acquistato dai rossoneri nell’estate del 2018 dal Villareal, dopo un avvio esaltante nell’ultima stagione ha raccolto soltanto 5 presenze e 112 minuti giocati. Ma la sua esperienza in Italia si è chiusa comunque nel migliore dei modi, grazie alla vittoria dello Scudetto numero diciannove nella storia del club rossonero. 113 presenze, con 10 gol e 15 assist con la maglia del Milan per Castillejo, cercato già nel mese di gennaio dal Malaga. Per lui sarà la terza avventura in Spagna, dove le avventure con il Malaga e il Villareal.

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Milan, non solo Castillejo al Valencia. Le prime parole di Adli in rossonero

Il Milan cederà Samu Castillejo al Valencia. Non ci sarà nessuna buonuscita da parte del club rossonero, in quanto non si tratta di una risoluzione contrattuale ma di una cessione. Il contratto che Castillejo firmerà con il nuovo club, sarà di tre anni, fino al 30 giugno 2025. Ritroverà, come detto, Gennaro Gattuso, che lo allenò proprio in rossonero nella sua prima stagione in Italia, quella 2018-2019. Non solo uscite in casa Milan, è stato presentato ai tifosi anche il nuovo acquisto Yacine Adli. Il francese ha parlato ai microfoni di Milan Tv: E' un grande onore giocare in uno dei migliori club del mondo, il migliore in Italia. Certamente la scorsa stagione con il Bordeaux è stata complicata, gli ultimi tre anni sono stati difficili considerato che sono arrivato durante momenti difficili per il club. Questo però mi ha aiutato a crescere come uomo, affrontando situazioni difficili e penso che questo mi abbia aiutato e mi aiuterà a superare momenti difficili in futuro ricordando quelli passati e guardando avanti".

Adli si è poi soffermato sulla possibilità di giocare per il Milan, dimostrandosi fiero di essere arrivato in un club così importante. "Quando un club come il Milan ti chiama, non importa quali giocatori ci sono, tu vuoi giocare in quella squadra. E' un grande vantaggio però avere compagni francesi o che parlano la mia lingua. Il Milan è più grande di qualsiasi cosa e tutto quello che volevo era arrivare in questo grande club. E sul sogno Champions League: Giocare in Champions League è il mio sogno da ragazzo. Quando la tua carriera comincia, il sogno di tutti è giocare in Champions League. Sapere che probabilmente prenderò parte a questa competizione è incredibile ma voglio prepararmi al meglio per essere pronto.