Mentre è ancora fresco il successo ottenuto a Wimbledon, dove si è confermato re dell'erba londinese, Novak Djokovic è tornato sulla delicata questione del vaccino in vista dell'ultimo slam stagionale, gli US Open.
Il giorno dopo la vittoria a Wimbledon e la relativa partecipazione al Gala conclusivo, per Novak Djokovic si apre un nuovo capitolo della stagione in vista degli Us Open. O almeno questo sarebbe il calendario di partenza, poiché la sua partecipazione è a rischio a causa degli obblighi vaccinali che vigono negli Stati Uniti. Chiunque ha in mente l'incredibile braccio di ferro avuto con l'organizzazione degli Australian Open, difficile che si rivedano le stesse scene a New York. Il tennista serbo, comunque, non ha cambiato idea a riguardo e attende un segnale dal torneo:
A precisa domanda, Nole fa sapere quali sono i propri obiettivi, e in tal senso gli Us Open rappresentano un bivio importante.
Il serbo è poi diventato il tennista ad aver mantenuto la prima posizione nella classifica Atp per più settimane (373), ma vuole continuare a coltivare il record di Slam, a -1 da Rafa Nadal. Anche il suo manager Ivanisevic plaude al lavoro svolto da Djokovic in un'annata così particolare:
A proposito di Biden, John McEnroe spezza una lancia a favore di Nole per vederlo in campo agli Us Open:
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono contrassegnati con *