Mentre a Melitopol a settembre sarà indetto un referendum per espellere gli ucraini contrari all'occupazione la guerra tra Russia e Ucraina prosegue sia sul campo che nelle sale politiche di tutto il mondo.
Abrahmovic ha dichiarato che chiederà all'Unione Europea di bonificare 1 milione di dollari a una fondazione di beneficenza a titolo di risarcimento per le sanzioni subite: l'oligarca fu anche costretto a vendere il Chelsea.
Particolarmente corposo il discorso di Zelensky di questa notte.
Zelensky nel suo discorso notturno ha spiegato l'allontanamento di Ivan Bakanov come capo della Sbu e di Iryna Venediktova come procuratore generale. L'accusa è di tradimento e collaborazione coi servizi segreti di Mosca, il presidente ucraino ha precisato che ad oggi sono 651 i processi di questo tipo avviati.
Zelensky ha anche parlato dell'attacco russo e dell'artiglieria utilizzata, sostenendo che dall'inizio del conflitto sono stati utilizzati oltre tremila missili di grossa portata, da crociera.
Lavrov, il Ministro degli Esteri russo, ha parlato nuovamente della scelta dell'UE di concedere a Ucraina e Moldavia lo status di candidato interno all'UE, definendola una mossa anti-russa. È inoltre intervenuto sulla proposta di Macron di formare una "comunità politica europea", dicendo che è un'idea dalle chiare connotazioni anti-russe.
Era diventata famosa dopo aver mostrato in televisione un cartello contro la guerra in Ucraina, oggi è stata arrestata. La notizia arriva dal suo canale Telegram dove è stato scritto: "Marina è stata arrestata. Non ci sono informazioni su dove si trovi".
Ancora da stabilire le regioni del suo arresto, probabilmente legata alla vicenda del telegiornale.
Nel frattempo un bombardamento russo al distretto di Bakhmut ha causato sei persone di cui tre bambini. Secondo il procuratore dell'oblast di Donetsk le città bombardate sono Soledar e il villaggio di Yahidne.