C'è tensione nel MoVimento 5 Stelle dopo che Beppe Grillo ha parlato telefonicamente con il leader del partito Giuseppe Conte: oggetto della telefonata la regola sul doppio mandato che, in caso di deroga da parte di Conte, il co-fondatore dei 5s sarebbe pronto a lasciare il partito. Intanto è stato trovato il successore di Davide Crippa come capogruppo M5s alla Camera: si tratta di Luigi Gallo.
Per Beppe Grillo la regola del doppio mandato è sacrosanta tanto che, in caso venisse raggirata, sarebbe pronto a lasciare il MoVimento 5 Stelle. Questo è da quanto emerge dalla chiamata di ieri sera al leader del partito Giuseppe Conte:
Un nodo che verrà sciolto nelle prossime 48 ore, quando Conte tornerà a Roma e ne discuterà con il fondatore del partito: la posizione di Grillo è inamovibile, visto che è contrario anche alla micro-deroga - opzione caldeggiata dall'ex premier - che salverebbe solo 4-5 fedelissimi. Conte, stando alle fonti interne del Movimento, non vuole assolutamente andare allo scontro con Grillo: motivo per cui le possibilità di arrivare a una eccezione sono davvero minime, mentre sale lo sconforto dei parlamentari con due mandati alle spalle.
Domani Giuseppe Conte tornerà a Roma e, onde evitare che la tensione nel M5s salga ulteriormente, incontrerà Beppe Grillo. L'ex premier ci tiene a smentire l'aut aut da parte del fondatore del partito:
In un post su Facebook, dove una ragazza si lamentava degli stipendi italiani, il leader dei 5s ha risposto così:
Il MoVimento 5 Stelle intanto ha eletto Luigi Gallo come capogruppo del partito alla Camera: sostituisce così Davide Crippa, dimessosi qualche ora fa dalla carica.
Per ultimo, sono arrivate anche le dichiarazioni della senatrice e vicepresidente vicario del M5s Paola Taverna:
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