La Camera degli Stati Uniti d'America ha approvato le misure del disegno di legge sul divieto di vendere le armi d'assalto negli USA: il decreto era scaduto nel 2004 e non era mai stato rinnovato. La misura è passata con 217 voti contro 213, dove solo due repubblicani hanno votato favorevoli al decreto: esultano la speaker Nancy Pelosi e il presidente Biden, che ora devono vedersela al Senato dove i repubblicani hanno la maggioranza.
Il primo step è stato superato, con la Camera USA che ha approvato il disegno di legge sul divieto di vendere le armi d'assalto: 217 voti favorevoli - di cui due sono dei repubblicani Brian Fitzpatrick della Pennsylvania e Chris Jacobs di New York - contro 213 sfavorevoli, dove ci sono ben cinque democratici. Soddisfatta dell'esito la Speaker Nancy Pelosi che, però, ora dovrà superare l'ostacolo del Senato dove, per passare, servirà l'appoggio di 10 repubblicani.
Esulta anche il presidente Joe Biden:
Per i democratici la vittoria alla Camera è un modo per dimostrare agli elettori tutto il duro lavoro - in vista delle elezioni di Midterm di novembre - messo in campo per combattere la violenza delle armi, utilizzate nelle più recenti stragi tra le quali quella nella scuola elementare di Uvalde in Texas, dove il killer ha usato proprio un fucile d'assalto.
Il risultato della Camera sul divieto di vendere le armi d'assalto non è piaciuto alla lobby delle armi USA che, alla notizia dell'approvazione, ha twittato il suo dissenso:
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