Incidente stradale a Fucecchio, è morto un uomo di 34 anni per le ferite riportate a seguito di uno scontro tra la sua moto e un'auto avvenuto la notte scorsa intorno a mezzanotte. La vittima era il capitano dell'Atletico Fucecchio, Denny Dami.
Tragedia nella notte dove un 34enne di Cerreto Guidi, Denny Dami, è morto dopo un brutto incidente stradale avvenuto a Fucecchio, in via Pistoiese, a Botteghe. L'uomo, secondo le prime ricostruzioni, era a bordo di una moto, quando si è scontrato con un'auto guidata da un 72enne in prossimità di un incrocio.
Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi e Denny è stato trasportato da un'ambulanza della Pubblica Assistenza di Fucecchio all'ospedale di Empoli, in codice rosso. Da quanto appreso sarebbe morto qualche ora dopo.
Sulla dinamica dell'incidente indagano i carabinieri che stanno effettuando i rilievi del caso. Da quanto appreso il ragazzo era di ritorno da una cena aziendale. La vittima viveva con la sua compagna Francesca, con cui aveva preso casa da poco tempo ed era appassionato di calcio a 5, aveva militato per tanti anni nella Vigor Fucecchio, partecipando anche alla storica promozione in C1 nel 2015.
Successivamente ha giocato nell'Atletico Fucecchio di cui è diventato poi capitano. Così lo ricorda la Vigor Fucecchio con un post su Facebook: "Questa notte una notizia tremenda ci ha colpito come un cazzotto diritto in faccia. In un incidente stradale ha perso la vita Denny Dami, giocatore che ha militato per tanti anni nella nostra squadra facendo anche parte della rosa che ha conquistato la C1 nel 2015. Ragazzo d’oro, sensibile, di grande umiltà e disponibilità, aveva scelto Fucecchio come luogo dove mettere radici e vivere. Lascia tanti amici, lascia un grande vuoto che, ancora una volta, sarà difficilissimo riempire. Buon viaggio Denny, sarai sempre con noi".
Questo invece il saluto della sua attuale squadra l'Atletico Fucecchio: "A nemmeno un anno di distanza dalla perdita di Filippo Papini siamo distrutti nel dover dare la notizia che il nostro amato Capitano Denny Dami ha perso la vita stanotte in un incidente stradale. Denny un ragazzo encomiabile, un esempio di vita per tutti noi per serietà, correttezza e tanta bontà d’animo, qualità che gli erano valse la carica di giocatore/allenatore. Ci mancherai tanto. Ci mancheranno i tuoi silenzi, e i tuoi interventi con quel vocione che tanto ti caratterizzava, sempre al punto giusto, sempre la cosa giusta, sempre un anticipo corretto. Un amico , un fratello con cui sono state condivise tante battaglie sul campo per ben 10 anni con gran parte del gruppo. Un riferimento nello spogliatoio ma soprattutto fuori nei tanti momenti di vita che abbiamo avuto la fortuna di condividere. Le più sentite condoglianze alla compagna Francesca e tutta la famiglia Dami. Ciao Denny, abbraccia forte il Papo e continua a guardarci le spalle come hai sempre fatto in campo".
Shock a Napoli dove una persona è stata investita da un treno della Cumana, morendo sui binari. È accaduto nella mattinata di oggi, Sabato 30 Luglio, all’interno della stazione di Fuorigrotta della Cumana, alla periferia occidentale di Napoli. L'incidente è accaduto intorno alle 8 circa e da quel momento la circolazione ferroviaria su tutta la tratta è stata interrotta, come comunicato da Eav, la società che gestisce il servizio.
Linee Flegree comunica l'interruzione della tratta a causa di un investimento mortale (presunto suicidio) a Fuorigrotta, la circolazione ferroviaria sulla linea Cumana è interrotta su disposizione dell’autorità giudiziaria. Seguiranno aggiornamenti è la comunicazione ufficiale di Eav che ha istituito un servizio di bus sostitutivi tra Piave, Fuorigrotta e Torregaveta con effettuazione di fermate intermedie.
Disagi anche per gli utenti della Circumvesuviana, altra linea ferroviaria gestita da Eav che collega Napoli con l’Area Vesuviana e con la Penisola Sorrentina. Proprio sulla tratta Napoli-Sorrento, come comunica l’azienda del trasporto pubblico, si registrano fino a 30 minuti di ritardo.
Dramma anche sulla linea Napoli – Battipaglia, dove tra le stazioni di Pontecagnano Faiano e Battipaglia una persona è morta investita da un treno. Ancora non si conoscono le generalità della vittima e sotto shock i passanti che hanno assistito alla scena. Si tratta del terzo investimento nel giro di pochi giorni.
Nel tratto interessato, al momento, il traffico ferroviario viene instradato su un unico binario e si riscontrano rallentamenti fino a 60 minuti. Per i passeggeri del treno in questione, attualmente fermo nella stazione di Pontecagnano, è stato attivato un servizio sostitutivo con autobus.
Solo qualche giorno fa era avvenuto un altro drammatico incidente sui binari a Salerno. Questa volta, i fatti sono avvenuti alla stazione metropolitana di Arbostella. La vittima era il professore Luciano d’Elia, docente al conservatorio di Salerno, molto conosciuto e benvoluto da tutti in città. Stando a quanto ricostruito, il 63enne salernitano aveva scritto le sue ultime volontà in una lettera lasciata sul suo pc ritrovato acceso a casa sua. Pare che non avesse reagito bene alla notizia di una malattia.