Incendio tra Albenga, Arnasco e Villanova.
Continua ad avanzare il vasto rogo boschivo partito ieri pomeriggio ad Arnasco, nel Savonese.
Le fiamme hanno raggiunto alcune case e 70 persone sono state evacuate.
Sul posto, elicotteri antincendio e Canadair.
Il vasto rogo, partito nella serata di ieri, 7 agosto 2022, ha continuato a divampare per tutta la notte.
Sotto l’azione del vento, le fiamme hanno raggiunto i territori di Villanova d'Albenga e Ortovero.
Per precauzione, sono state chiuse l’Aurelia bis, la SS 453, la SP 19 e il piccolo scalo di Villanova, Riviera Airport.
Sul posto, stanno operando ininterrottamente le squadre dei vigili del fuoco, in coordinazione con 12 squadre Aib, per un totale di 40 volontari antincendio e diversi mezzi aerei, tre canadair e due elicotteri.
Nella notte gli elicotteri hanno dovuto fermarsi, ma le operazioni di spegnimento sono riprese questa mattina, già dalle prime ore dell’alba.
Dopo il rientro dei mezzi aerei, nella serata di ieri, centinaia di soccorritori hanno continuato a lavorare senza sosta tutta la notte, mentre il vento continuava a spingere le fiamme.
Un incendio di vaste proporzioni che non accenna ad arrestarsi e che sta preoccupando tutti gli abitanti dei territori circostanti.
Paura e preoccupazione nella notte per i residenti del Villaggio Borgo Verde, Marina Verde e Coasco, dove la situazione appare ancora problematica.
Le fiamme infatti, hanno raggiunto le abitazioni e alcune case sono state incendiate.
Oltre 80 ettari di bosco e macchia mediterranea sono già andati distrutti e si preannunciano ulteriori gravi danni in tutto il territorio se le squadre di intervento non riusciranno a fermare l’avanzata dell’incendio.
Questa mattina sul posto stanno operando circa 80 vigili del fuoco, provenienti da diverse zone d’Italia, Cuneo, Torino, Bergamo e Piacenza, giunti in supporto del comando di Savona che ha messo in campo tutti i mezzi e gli uomini possibili.
Secondo quanto riferito dalla Regione Liguria, il fuoco è divampato anche intorno a due capannoni e la pioggia di cenere è arrivata fino alla riviera, sulla spiaggia di Alassio.
È stata una notte davvero difficile per l’entroterra di Albenga e i suoi abitanti. Numerose famiglie sono state costrette ad allontanarsi dalle loro case perché raggiunte dalle fiamme.
Ad ora, nessuno ha ancora fatto ritorno nella propria abitazione e non si sa ancora quando questo potà avvenire. Molti di loro, hanno trovato autonomamente una sistemazione provvisoria e molti altri sono stati ospitati in alberghi e strutture ricettive di emergenza, presso il Salone dei Fiori di Villanova.
Stando a quanto riferito, purtroppo, la situazione sembra ancora molto lontana dalla soluzione, e, sfortunatamente, tutti gli abitanti dell’entroterra si sono svegliati questa mattina avvolti dal fumo che, simile ad un enorme banco di nebbia, ha praticamente avvolto tutto il territorio accompagnato dal forte odore di bruciato.
Questa mattina, il sindaco di Villanova, Pietro Balestra, ha spiegato:
Per merito del tempestivo intervento dei soccorritori, non ci sono feriti né intossicati.
A causa dell’incendio sono state annullate anche le manifestazioni locali, in programma per le serate di ieri e di oggi, tra cui, anche l’ultima serata del Terreni Creativi Festival, dell’associazione culturale ‘Kronoteatro’ di Albenga, come hanno comunicato gli stessi organizzatori.
Si tratta del secondo incendio importante che interessa i boschi di Arnasco in poche settimane.
Il primo, era divampato il 20 luglio, arrivando a distruggere una superficie di 60 ettari di bosco e macchia mediterranea.