Dall'inizio alla penalità altra giornata difficile per il monegasco del Cavallino Rampante Charles Leclerc. Certo il pilota Ferrari è abituato a non avere la fortuna dalla sua, ma forse questa domenica fa più male delle altre perché probabilmente deve dire addio ai sogni di gloria.
La Ferrari ha mostrato tutti i suoi limiti, la mancanza di ritmo è stato uno dei problemi principali, nonostante la Ferrari puntasse sull'aumento delle temperature per migliorare le prestazioni. Il sesto posto, frutta di una penalità dovuta ad un'ingenuità, è più amaro del solito.
La delusione di Leclerc
Onestamente non avevamo ritmo, speravamo di essere più veloci, ma c’era poco da fare. Ci sarà da analizzare i dati, ma quello che mi ha lasciato senza parole è il distacco che abbiamo accusato dalla Red Bull. Loro hanno compiuto uno step in avanti incredibile, se facciamo un confronto con il recente passato. Da parte nostra dovevamo fare meglio, ma anche al nostro 100% non avremmo potuto vincere.
Red Bull troppo forte
Il feeling nel primo stint con le medie non era male, ma la performance rispetto alla Red Bull in questo weekend è stata una roba incredibile. Non so cosa abbiano trovato, ma stanno andando veramente forte. Dobbiamo guardare bene questo e capire cosa è successo. Per quanto riguarda la mia gara, al giro 3 ero nono e poi son dovuto ripartire da capo dal fondo per il problema e il pit stop anticipato, dunque da lì sapevo che fosse una gara molto difficile. È così. La Red Bull ha fatto uno step veramente grosso qui, questo è sicuro. Quando guardiamo i distacchi normali, anche rispetto al centro gruppo, non è così diverso rispetto a prima, ma la Red Bull è molto più avanti. In gara eravamo più competitivi, ma non al loro livello. Adesso bisogna analizzare bene tutto. Non è una piccola differenza con Red Bull, ma piuttosto grande.