Ursula von der Leyen, capo della Commissione europea ha chiesto di introdurre un tetto massimo per i prezzi del gas russo. Ma Medvedev avverte: Sarà come per il petrolio. Semplicemente non ci sarà più gas russo in Europa.
Il capo della Commissione europea oggi ha dichiarato:
Il vice capo del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha reagito così alla richiesta della Von der Leyen:
In mattinata il prezzo del gas è arrivato a perdere il 15% fino a 206 euro al megwattora per poi risalire fino a 220. In pochi giorni le quotazioni sono diminuite di oltre 100 euro in un mercato ormai determinato più da sviluppi geopolitici e speculazioni che da normali meccanismi di domanda e offerta. Ad ogni dichiarazione di Mosca, Berlino o Bruxelles il prezzo subisce forti oscillazioni. Domani dovrebbero riprendere le forniture attraverso il gasdotto Nord Stream 1 che collega le coste russe con quelle tedesche. Il gasdotto è fermo dal 31 agosto per interventi di manutenzione.
Oggi pomeriggio è prevista una riunione e dei ministri finanziari dei Paesi del G7 e potrebbero annunciare un accordo per l’introduzione di un tetto al prezzo anche del petrolio russo. I Paesi Ue hanno deciso un embargo agli acquisti di greggio russo a partire dal prossimo dicembre e ai prodotti raffinati da febbraio.
Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.