Elezioni 2022 - Enrico Letta, in una recente intervista all’Espresso, ha parlato del futuro del Partito Democratico, del rapporto con l’opposizione e dell’ipotesi di essere eletto (nuovamente) come Presidente del Consiglio.
Elezioni 2022, Letta: Il Partito Democratico c’è oggi, ci sarà domani e ci sarà in ogni circostanza
Il segretario dem, in vista delle ormai vicine elezioni, ha dichiarato:
L'esito di questa elezione non è già scritto e possiamo ribaltare le cattive previsioni con il voto dei giovani, il sociale, l'ambiente, i diritti. Comunque la forza del Partito democratico è nella sua storia, nelle sue radici e nei suoi orizzonti europei. Per tale ragione vi assicuro che il Partito democratico c'è oggi, ci sarà domani e ci sarà in ogni circostanza, sia al governo sia all'opposizione.
E aggiunge:
È una confortante sicurezza che abbiamo conquistato, non era scontato. Qualche anno fa, dopo il trattamento Renzi, il Pd ha rischiato di fare la fine del Partito socialista francese e del Pasok greco. Allora la stessa esistenza del Pd era in pericolo perché avevano provato a distruggerlo.
Poi afferma di non aver mai avuto un rapporto isterico con il suo partito:
La mia fortuna è che ho sempre avuto un rapporto non isterico con le cose che faccio. Ho ricoperto incarichi che mai avrei immaginato. Come quest'ultimo. Il mio futuro lo decide il voto degli italiani, io però mi dichiaro soddisfatto di un anno e mezzo di lavoro creativo. Mi riconosco in questo partito e non perchè si riconosca totalmente in me. Non è un mio feudo.
Alleanza con Fratelli d’Italia? Impossibile
Letta stoppa ogni voce di possibile alleanza con Fratelli d'Italia:
Questa legge elettorale e la riduzione del numero degli eletti ci conducono alla stabilità. Non assisteremo alla replica della passata legislatura perchè i Cinque Stelle, che erano ondivaghi, non saranno più determinanti in Parlamento. Il Pd e FdI sono i due perni di due campi ben distinti.
Infine, conclude con una riflessione su un suo possibile ritorno a Palazzo Chigi:
Oggi non è tra le mie priorità, non è una mia aspirazione, lo rifarei esclusivamente per senso del dovere. Non è il lavoro che amerei fare di più nella vita.
Letta a Salvini: La partita è ancora da giocare
Enrico Letta, uscendo da Palazzo Marino dopo l'incontro con il sindaco Giuseppe Sala, ha replicato alle dichiarazioni del leader della Lega, Matteo Salvini (secondo cui il centrodestra stravincerà e il Pd sa di perdere). Il segretario del Partito Democratio ha puntualizzato sul tema legato ai giovani indecisi sul voto, lasciando intendere che c'è ancora speranza di rimonta:
Ci sono tre settimane davanti in cui gli indecisi sono al 40%, i giovani non hanno ancora deciso cosa andare a votare, è una partita tutta da giocare.
Sempre su questa linea, Letta ha poi dichiarato di puntare molto proprio su queste ultime settimane di propaganda:
Come si è visto anche in tante altre elezioni nel nostro paese sono le ultime settimane quelle decisive motivo per il quale le voglio cominciare da Milano accanto a un'esperienza così positiva, come quella di Sala.