Andor recensione dei primi tre episodi, la serie tv di Star Wars. Usciti i primi episodi della serie Disney che anticipa le vicende di Rogue One.
Ha debuttato su Disney Plus la serie live action Andor, con i primi tre emozionanti episodi. C’è da precisare che chi si aspetta di vedere una serie tv con spade laser e Jedi rimarrà deluso, Andor è un prodotto del tutto diverso dai suoi predecessori.
Fin dal primo episodio abbiamo subito riferimenti temporali, tra presente e passato. Il tutto è incentrato sulle vicende del protagonista, Cassian Andor, alla ricerca della sorella scomparsa e impegnato nella vendita nel mercato nero di un misterioso oggetto di origine imperiale. In parallelo la vita del protagonista, e pian piano apprendiamo sempre più cose su di lui e sul suo passato con flash back che raccontano Cassian da giovane cresciuto in una tribù di bambini su un pianeta isolato e boschivo.
Cassian non è ancora un ribelle a tutti gli effetti, come in Rogue One, è ancora una giovane spia dalla testa un po’ calda.
Tony Gilroy, il regista della serie Andor e di Rogue one, lascia intendere fin dall’inizio un’atmosfera cupa, quasi oscura. È vero che la narrazione sembra troppo lenta, troppo sottotono, ma siamo solo ai primi tre episodi di una serie che ne conterà dodici. La serie abbandona i grandi nomi e i personaggi conosciuti, per una delle poche volte nessuno personaggio ha a che fare con gli Skywalker o i Palpatine e di loro non c’è alcun riferimento.
I protagonisti, in Andor, sono persone normali, impegnati nella vita di tutti i giorni a vivere o ancora più a sopravvivere alla minaccia di forze più potenti.
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