Il taglio dei parlamentari miete vittime illustri che hanno popolato per decenni le aule di Palazzo Madama e Montecitorio: tra questi anche Umberto Bossi, il fondatore della Lega, che a 81 anni scrive la parola "fine" alla sua esperienza in Parlamento cominciata nel 1987.
Su di lui, assente durante tutta la campagna elettorale del Carroccio, l'attuale segretario Matteo Salvini ha speso parole al miele ed è pronto a una battaglia per riconoscergli il grado di senatore a vita.
Si chiudono definitivamente le porte del Parlamento per Umberto Bossi: il "Senatur" di Cassano Magnago, ma residente a Gemonio, era candidato nel collegio plurinominale per la Camera a Varese, ma il partito non ha ottenuto alcun seggio a causa dell'effetto flipper che ha sfavorito la Lega.
Intercettato successivamente dall'Adnkronos, Bossi ha commentato così il pessimo risultato della Lega a livello lombardo e nazionale:
Già da diverso tempo, in particolare dal 2012 quando fu travolto dallo scandalo di aver sottratto fondi al partito per conto personale, Bossi era ormai defilato all'interno di una corrente che aveva sempre più assunto il volto di Matteo Salvini: il passaggio di consegne avvenne a fine 2013, quando Salvini conquistò l'82% di preferenze.
Tempi che sembrano lontani e un risultato elettorale che induce il Carroccio a radunarsi in via Bellerio. E' infatti in corso il Congresso straordinario tra i governatori regionali Fontana, Zaia e Fedriga.
Il numero uno del Pirellone ha commentato l'esclusione parlamentare di Bossi:
Ponte tra Bossi e Salvini è stato Roberto Maroni, a sua volta distaccatosi dal partito per motivi di salute dopo aver guidato la Regione Lombardia per cinque anni:
Nel frattempo, in serata, si è concluso il consiglio federale del partito - durato circa 4 ore - in cui è stato confermato Matteo Salvini come leader del Carroccio in attesa di capire come sarà composta la squadra di governo. All'uscita dal meeting, Riccardo Molinari - capogruppo alla Camera - ha rilasciato una breve battuta ai giornalisti presenti:
Meloni avvisata, anche se sarà difficile che Salvini possa puntare al Viminale.