Cristiano Ronaldo criticato, la sorella: "Siete malati, meschini, s...

Cristiano Ronaldo criticato in patria dai tifosi portoghesi per le sue scarse prestazioni, in seguito alla sconfitta per 1 a 0 contro la Spagna, che gli ha precluso il passaggio alle final four della Nations League.

Cristiano Ronaldo criticato in Portogallo: la sorella Katia Aveiro la difende su Instagram attaccando tutti

La sorella del fuoriclasse del Manchester United e della Nazionale portoghese è accorsa in aiuto del fratello ed ha tentato di zittire tutte le polemiche e la scarsa considerazione che circola in questo periodo nei confronti di Cristiano Ronaldo.

In particolare, ecco che cosa ha scritto Katia Aveiro all'interno di una storia pubblicata nel suo profilo Instagram:

Cristiano era ed è semplicemente il miglior attaccante del mondo. Ha la sua famiglia e coloro che lo amano al suo fianco, saranno sempre al suo fianco. Ma i tempi attuali non mi sorprendono affatto: i portoghesi sputano sempre nel piatto in cui mangiano. Ecco perché quando qualcuno riappare dalle ceneri e cambia mentalità, dà fastidio. Saremo sempre con te, mio re. Stai tranquillo.Bisogna dare una mano a chi ha sempre dato la sua vita al Portogallo. Ma i portoghesi sono malati, meschini, senz’anima, stupidi e per sempre ingrati. C’è chi dà una mano da sempre e continua a farlo. Questo ragazzo che è seduto, in ginocchio… non c’è nessuno che gli dia una mano.

I precedenti di Katia Aveiro, la sorella di Cr7: dalle polemiche con la Juventus al negazionismo riguardo il Covid-19

Non è la prima volta che Katia Aveiro si intromette sulle circostanze che riguardano suo fratello, Cristiano Ronaldo, e lo fa puntualmente attaccando tutti quando ci sono delle critiche nei confronti dell'attaccante portoghese del Manchester United.

Appena trasferitosi in Inghilterra, infatti, per vestire la maglia dei Red Devils, Cristiano Ronaldo ringraziò la Juventus per la sua esperienza vissuta a Torino con i bianconeri.

Ecco il suo post su Instagram:

Lascio un club fantastico... Ho dato cuore e anima per la Juve e amerò sempre Torino.I tifosi mi hanno sempre rispettato, io ho cercato di ricambiare combattendo in ogni singola partita, stagione e competizione e alla fine possiamo guardarci indietro: abbiamo raggiunto grandi cose, anche se non tutto ciò che volevamo, ma abbiamo scritto una storia abbastanza bella.Sarò sempre uno di voi: ora fate parte della mia storia, come io sento di essere parte della vostra.

Queste belle parole di Cristiano Ronaldo nei confronti della Juventus, però, non erano certamente condivise da sua sorella Katia Aveiro, la quale ha lanciato una frecciatina alla Juventus non appena il campione portoghese è approdato al Manchester United.

Ecco, nello specifico, il post pubblicato su Instagram da Katia Aveiro:

Bentornato a casa, mio caro. Benvenuto in un posto degno di te. Che gioia, sono così orgogliosa, grazie per essere una persona così meravigliosa.

Ma le polemiche a cui ha preso parte Katia Aveiro non riguardano solamente le questioni legate a suo fratello Cristiano Ronaldo, ma si estendono anche in altri contesti.

La sorella di Cr7 è risultata positiva al Covid il 17 luglio scorso. In quell'occasione venne ricoverata all'ospedale di Funchal, in Portogallo.

La donna di 44 anni non si è vaccinata per sua stessa ammissione:

Per rispetto verso chi mi segue e si prende cura di me e dei miei, sono stata in isolamento domiciliare, con pochi sintomi ma rispettando il protocollo previsto dalla legge. Tutti a casa hanno preso il virus tranne mia madre (grazie a Dio). Purtroppo da venerdì, sono peggiorata, ho avuto la polmonite per questo maledetto virus.Il vaccino non l’ho fatto, ma ora questo è quello che mi interessa meno. Nel mio gruppo di positivi c’erano persone vaccinate e hanno avuto ricoveri e sintomi molto forti. Al momento quello che mi interessa è la guarigione mia e di quelli che sono in questa situazione come me.

In precedenza, però, nel mese di ottobre del 2020 Katia Aveiro aveva definito il Covid-19 come "la più grande frode che abbia mai visto da quando sono nata. Qualcuno che apra gli occhi, per favore".