La Russia riprenderà le forniture di gas all'Italia. Lo rende noto Gazprom in una nota. Il colosso russo e gli acquirenti di gas dall'Italia hanno trovato un accordo sulle forniture e il trasporto del gas russo attraverso il territorio austriaco è ripreso.
Il produttore di gas russo in un comunicato ha dichiarato:
Nei giorni scorsi l’amministratore delegato dell'Eni, Claudio Descalzi, aveva escluso che lo stop di Gazprom si ricollegasse ad una ragione geopolitica. Ha spiegato piuttosto come il fermo si dovesse al fatto che il colosso russo avrebbe dovuto pagare una garanzia monetaria per il passaggio di gas al trasportatore austriaco che porta il gas in Italia, che prima non c'era. Il problema, secondo quanto è stato possibile ricostruire, è che Gazprom vorrebbe pagare in rubli, mentre gli austriaci vogliono essere pagati in euro.
Per sbloccare la situazione, l'Eni si è detta disponibile a intervenire direttamente per poi trovare il modo di pareggiare i conti con i russi, all'interno dei pagamenti per le forniture:
ha detto il manager spiegando proprio le ragioni e possibili soluzioni sull'interruzione della fornitura di gas.
Il riferimento esplicito nella nota di Gazprom di oggi riguardo al fatto che la soluzione è stata trovata insieme ai buyer italiani fa immaginare che questo intervento ci sia stato.