In vista dell'incontro in Kazakistan, Mosca si aspetta che Erdogan faccia a Putin una proposta di mediazione sul conflitto in Ucraina. Sul rifiuto di Zelensky a parlare con il presidente ucraino, "Mai dire mai", chiosa il consigliere diplomatico del Cremlino, Yuri Ushakov. Ecco le ultime notizie di oggi sulla guerra in Ucraina.
Dodici persone, tra cittadini russi, ucraini e armeni che hanno partecipato ai preparativi dell'attentato, sono stati arrestate nell'ambito di un procedimento penale. Secondo le fonti tre ucraini, due georgiani e un cittadino armeno avrebbero organizzato la consegna di esplosivi dalla Bulgaria prima alla Georgia e poi all'Armenia. Secondo i servizi russi, inoltre, un altro cittadino ucraino e cinque russi identificati avevano preparato falsi documenti per una società inesistente in Crimea per ricevere gli esplosivi.
L'Assemblea Generale dell'Onu ha adottato una risoluzione che condanna chiaramente i "cosiddetti referendum illegali" e la "tentata annessione illegale" della Russia di 4 province dell'Ucraina, non valida ai sensi del diritto internazionale. I Paesi che hanno votato a favore sono 143,5 contrari e 35 astenuti.
Il vice ambasciatore cinese all'Onu, Geng Shuang , parlando in Assemblea Generale, ha detto che Pechino si asterrà sulla risoluzione che condanna l'annessione russa delle province ucraine perché non aiuta a trovare una soluzione alla crisi".
Emmanuel Macron, ha lanciato un appello ieri sera al presidente russo, Vladimir Putin:
Ha detto il presidente francese durante un'intervista televisiva su France 2. E ha aggiunto:
Il G7 dei ministri finanziari e dei governatori delle banche centrali ribadisce il suo impegno a sanzioni coordinate in risposta dell'aggressione della Russia:
Nel frattempo il presidente ucraino è tornato a parlare delle possibili soluzione per mettere fine al conflitto, sottolineando come la Russia debba essere sempre più isolata dalla comunità internazionale.
Nel frattempo ha parlato anche il segretario della Difesa degli Stati Uniti, Lloyd J. Austin, sostenendo di non volere una guerra infinita, ma che al momento la scelta è del presidente russo Vladimir Putin.