22 Oct, 2022 - 17:30

Barilla prodotta negli USA, due clienti gli fanno causa

Barilla prodotta negli USA, due clienti gli fanno causa

La Barilla rischia di perdere milioni di dollari: una coppia statunitense ha fatto causa al noto marchio di pasta italiano perché ha scoperto che pennette, spaghetti e tutti i prodotti del pastificio originario di Parma sono fatti in Iowa e New York. L'azienda italiana non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito, mentre i due clienti statunitensi sono pronti ad andare fino in fondo alla faccenda.

Barilla, il motivo della causa indetta da due clienti americani

Matthew Sinatro e Jessica Prost, una coppia americana, ha fatto causa alla Barilla in quanto si sente ingannata visto che la pasta è prodotta in Iowa e New York invece che in Italia, come pensavano loro. Una class action che potrebbe costare alla casse del celebre pastificio molti milioni di dollari. A trarre in inganno i due americani sono state le scatole dei prodotti Barilla, dove vi erano scritte che rimandavano alla loro origine italiana. Un inganno bello e buono visto che, come spiega la coppia, i due non avrebbero acquistato la pasta se avessero saputo che non era prodotta in Italia, da loro apprezzata non solo per la creazione della pasta ma anche per avere il grano duro ad alto contenuto proteico, necessario per realizzare un prodotto di qualità.

Donna Ryu, magistrato statunitense che seguirà tutto l'iter, lunedì ha stabilito che ci sono molti titoli per procedere il giudizio visto che le accuse dei due clienti sono sufficienti per stabilire un danno economico.

Nessuna risposta dal pastificio italiano

La Barilla non si è espressa sull'argomento ma, come scrive il Washington Post, il pastificio ha sede in Illinois ma nasce come ditta che vendeva pane e pasta a Parma, in Italia e, secondo il quotidiano, il tribunale è in possesso di documenti che evidenziano come le strutture in Iowa e New York utilizzano ingredienti provenienti da paesi diversi dall'Italia.

In America non è la prima volta che i cittadini muovono una class action contro grandi produttori alimentari e, inoltre, sulla sezione della FAQ sul sito della Barilla non ci sono quesiti sull'origine della pasta: un elemento che potrebbe rivelarsi determinante nel corso del processo.

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Beatrice Balbinot
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