Il freddo forte, quello gelido e rigido sta per arrivare. In ritardo, ma sta per giungere dalle nostre parti. E come accade spesso veniamo colpiti anche da i primi malanni.
Il primo comportamento che assumiamo di fronte alla manifestazione del freddo è quello di vestirci in modo più pesante, questo accorgimento essenziale non è il solo per combattere le temperature basse, ma ne esiste un altro altrettanto importante che si adotta attorno ad una tavola: il mangiare.
Eh si, proprio il mangiare le pietanze giuste può risultare un grande alleato per difendersi il freddo. Quindi, cosa bisogna mangiare per difendersi dal freddo?
Sicuramente i legumi, la carne, la frutta e le verdure di stagione, ma anche la frutta secca sono alcuni cibi anti-freddo: essi infatti forniscono all’organismo un adeguato apporto calorico e danno una sferzata energetica al metabolismo, invitato attraverso l’alimentazione a produrre più calore.
La prima ‘cura’ contro le temperature più basse della stagionale consiste soprattutto nello scegliere cibi ‘caldi’, non per forza di cose bollenti ma in grado di produrre più energia. Assumendoli avremmo l'innalzamento della nostra temperatura corporea interna.
IL TIPO DI DIETA DA ADOTTARE
Quando fa freddo bisogna mangiare di più per aumentare l'apporto calorico attraverso delle abbondanti porzioni di alimenti che contengo proteine capaci anche con poche calorie di nutrire i nostri muscoli e di bruciare il grasso non buono accumulato. Gli alimenti che rientrano in questa categoria sono le carni bianche, il pesce, i legumi, le uova, la ricotta, i formaggi magri e lo yogurt.
Non dimentichiamoci di consumare anche quegli alimenti che oltre a produrre del calore al nostro organismo sono in grado di eliminare le tossine ma soprattutto riescono a gestire i livelli di colesterolo.
QUELLA DA EVITARE
Da evitare sicuramente le diete eccessive, cioè quelle che sono molto restrittive caratterizzate da un apporto calorico basso e da pochi grassi utili. Sono dunque sconsigliate nei periodi freddi in quanto rallentano la capacità di regolare la temperatura corporea.
Un altro atteggiamento da assumere è quello rispetto all'alcol: è importante evitare anche vino e bevande alcoliche in genere che, dopo una iniziale vasodilatazione che determina una sensazione di calore, lasciano invece spazio ad una vasocostrizione che induce molto freddo.
E' chiaro che i cibi vanno sempre consumati in maniera equilibrata e varia e quelli sottoelencati non dovrebbero mai mancare in una tavola apparecchiata durante il periodo invernale, quello più freddo della stagione.
I piatti da consumare spesso nelle giornate più fredde sono riconducibili alle zuppe di cereali e di legumi. Pasta e fagioli, pasta e ceci, pasta coi piselli piuttosto che un minestrone anche accompagnato con del riso. Tutti piatti che si possono arricchire con del formaggio grattugiato e un filo d'olio che garantisce l'apporto di vitamina E e antiossidanti.