Velocizzare le procedure per la vendita di Ita Airways: questo lo scopo del nuovo Dpcm approvato dal Consiglio dei ministri. Fonti di governo chiariscono che alla base del nuovo decreto ministeriale c'è la volontà di accelerare le procedure per la cessione, in modo da tutelare la compagnia e i suoi dipendenti. Il precedente Dpcm, datato marzo, prevedeva che il ministero dell'Economia e delle Finanze cedesse la quota di controllo della compagnia: questa revisione consentirebbe anche l'ingresso di un partner con una quota non di maggioranza.
In un intervento nel corso del Cdm a proposito delle sorti di Ita, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti avrebbe confermato che il governo si sta impegnando per cercare "un partner industriale per farla funzionare".
Sulla questione della vendita di Ita Airways è intervenuto Fabio Maria Lazzerini, amministratore delegato della compagnia aerea di bandiera italiana, a margine di un evento all'aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari nei pressi di Gorizia.
L'ad della compagnia aerea ha anche annunciato che "per la prima volta negli ultimi venti anni, nel budget della compagnia di bandiera italiana, i ricavi superano i costi", anche grazie alla "molta attenzione ai costi".
Per l'occasione, Lezzerini ha confermato la messa a disposizione dei consumatori di "39 nuovi aerei" in programma per il 2023: "un investimento importante, rinnoviamo la flotta". Il dirigente ha inoltre rivelato che alla fine del prossimo anno "il 50 per cento della flotta sarà già di nuova generazione", tagliando corto con una battuta.