La stagione di volley azzurro è stata fantastica e il presidente Manfredi non ha potuto esimersi dal complimentarsi con tutti i protagonisti della nostra pallavolo fino a toccare "il caso Egonu". L'atleta italiana nel corso di quest'anno era finito al centro di un dibattito lungo e chiacchierato dopo la sua sfuriata al termine del match contro gli USA valso il bronzo ai mondiali; in un primo momento Paola aveva sostenuto di volersi ritirare dalla Nazionale pre poi ripensarci e dichiarare di voler solo una pausa.
Proprio in merito a tale pausa, Giuseppe Manfredi ha dichiarato:
Paola per noi è un patrimonio, una delle migliori giocatrici del mondo e una grande lavoratrice. Purtroppo i social da una parte ci permettono di essere in contatto in qualsiasi momento ma hanno anche risvolti negativi. Paola ha deciso di fare un’esperienza importante in Turchia e in questo momento ha detto che vuole riposarsi, ma da oggi a quando ci sarà la ripresa delle nazionali c’è ancora tempo. Queste ragazze sono anni che lavorano 365 giorni l’anno, a volte hanno bisogno di tirare il fiato. Nel 2023 dobbiamo andare a giocarci la qualificazione olimpica, ma stando alle nuove disposizioni non dovrebbero esserci problemi.
Non solo Egonu, il futuro del volley azzurro secondo Manfredi
Chiusa la parentesi legata ai singoli, il presidente Manfredi ha voluto ricordare la stagione importante conclusasi quest'anno ed allo stesso tempo sottolineare l'aspetto contrattuale che lega la Nazionale al coach Mazzanti:
Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi, è stato un anno fantastico, pressoché irripetibile, anche se lavoreremo per restare su questi livelli. Con i direttori tecnici delle nazionali abbiamo un contratto che scade nel 2024 fino alle Olimpiadi di Parigi, siamo soddisfatti del loro lavoro e si proseguirà fino alla scadenza di questo mandato.
Infine, un passaggio sugli obiettivi per il 2023 in cui Manfredi ha tirato in ballo tutti i protagonisti della pallavolo:
C’è grande attesa sia per gli Europei maschili che femminili; l’attenzione al momento è fissata sui due grandi eventi di apertura: l’esordio della squadra maschile al Foro Italico il 28 agosto contro il Belgio e di quella femminile all’Arena di Verona il 15 agosto contro la Romania. All’Arena si torna a giocare dopo 34 anni, dopo quell’Usa-Urss storico. Si giocherà in nove città e l’impegno è veramente enorme. Infine possiamo già anticipare che anche l’Europeo di Sitting Volley si terrà in Italia. Nei prossimi giorni forniremo i dettagli.