22 Dec, 2022 - 17:54

Superbonus, quinta cessione e prestito ponte per sbloccare i credit...

Superbonus, quinta cessione e prestito ponte per sbloccare i credit...

Superbonus quinta cessione e prestito ponte per sbloccare i crediti, le ultime novità sulla vendita dei bonus arrivano dal Senato che, nella giornata del 21 dicembre, ha approvato la conversione in legge del decreto "Aiuti-quater". Il provvedimento prevede l'aumento del numero massimo delle cessioni dei crediti - che da quattro salgono a cinque - per garantire alle imprese e ai soggetti che hanno effettuato operazioni di sconto in fattura e cessione dei crediti di poter contare su nuove aperture da parte delle banche. Inoltre, nella conversione del decreto trova strada il meccanismo del prestito-ponte, la novità emersa nelle ultime settimane per permettere a chi ha crediti d'imposta non utilizzabili in compensazione o mediante nuove cessione di poter ottenere nuova liquidità. Nella votazione di ieri del provvedimento, sono stati 105 i voti favorevoli contro i 76 contrari. Si attende adesso l'approvazione definitiva della Camera.

Superbonus quinta cessione e prestito ponte per sbloccare i crediti: nuova liquidità per le imprese

La quinta cessione dei crediti d'imposta legati ai superbonus è una delle due novità emersa in sede di conversione del decreto "Aiuti-quater". Con il provvedimento si permetterà alle banche di poter effettuare un'ulteriore cessione dei crediti verso altri soggetti controllati - come altri gruppi bancari, società finanziarie o assicurazioni - in modo da liberare spazio fiscale e procedere all'acquisto di nuovi bonus. In questo modo si favorirà la possibilità per le imprese e i soggetti che hanno crediti "in pancia" - non ulteriormente cedibili o utilizzabili in compensazione - di poter vendere nuovamente i bonus alle banche che procederanno alle nuove aperture. L'obiettivo finale è quello di far ripartire il mercato della moneta fiscale legato ai lavori effettuati con il superbonus 110%. Per le banche rimane anche la possibilità di effettuare un'ultima cessione alle partite Iva con le quali abbiano un rapporto di conto corrente: si tratta di un'ulteriore opzione per la cessione dei crediti o di sconti in fattura già comunicati, garantendo una maggiore fluidità delle cessioni.

Prestito ponte del superbonus: in cosa consiste?

Oltre alla quinta cessione dei crediti, il provvedimento approvato ieri al Senato perfeziona anche il prestito-ponte legato ai crediti del superbonus. Si tratta di un prestito bancario, garantito da Sace e dunque dallo Stato, a favore delle imprese di costruzioni che abbiano effettuato lavori in superbonus concedendo sconti in fattura e crediti d'imposta. Con il blocco dei crediti, queste imprese si sono ritrovate con poca liquidità e con crediti difficilmente vendibili. Il prestito-ponte dovrebbe consentire di poter ottenere liquidità smaltendo poi i crediti in compensazione nel corso dei prossimi anni. La misura è riservata solo alle imprese di costruzione il cui codice Ateco inizi per 41 e 43 e per i soli crediti derivanti da superbonus. Infine, nella concessione dei prestiti le banche dovranno valutare il merito creditizio dei bonus relativi al periodo precedente il 25 novembre 2022.

AUTORE
foto autore
Carlo Iacubino
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE