Con l'inizio del 2023 è tempo di guardare al futuro e nel caso del centrodestra secondo Silvio Berlusconi c'è necessità di adottare un approccio conservatore. È questo il quadro delineato dal Cavaliere in una recente intervista in cui si è sbilanciato nel definire quello che per lui rappresenterebbe un vero e proprio sogno politico.
Una rivoluzione che riguarderebbe tutto il centrodestra e che si ispirerebbe molto all'America ed in particolari ai grandi leader del passato degli Stati Uniti; al suo interno, per il leader di Forza Italia dovrebbero convogliare idee di diversa natura, da quelle cristiane fino a quelle liberali. Ecco la descrizione fornita da Berlusconi stesso e che sintetizza i suoi concetti:
Passando poi ai temi del presente, Berlusconi ha voluto analizzare quanto messo in atto finora dal governo Meloni e naturalmente il punto di partenza non poteva che essere un giudizio sulla manovra. Il leader di Forza Italia ha ammesso le criticità dovute alle tempistiche ridotte ma si è comunque detto soddisfatto per il lavoro svolto:
Infine, di nuovo uno sguardo al futuro sempre nell'ottica di una rimodulazione dell'intera coalizione andando a trattare i temi più caldi per il Cavaliere. Silvio Berlusconi ha di fatto fornito un elenco delle decisioni condivise con il nuovo governo e che dal canto suo impreziosiscono il futuro politico dell'Italia:
Insomma, in attesa di veder realizzato il suo sogno politico, Silvio Berlusconi si gode il momento che vede il centrodestra sicuramente centrale all'interno della politica italiana; a prescindere dall'orientamento più o meno conservatore che prenderà o meno l'intera coalizione, senza dubbio questo periodo storico necessita di decisioni valide e necessarie, come lo stesso leader di Forza Italia ha tenuto a precisare. Quanto al futuro e al "sogno americano" sarà solamente il tempo a dire se i piani di Berlusconi potranno concretizzarsi in uno scenario comunque diverso da quello a cui il centrodestra ci ha abituato finora.