Il costo dei dati roaming per il 2023 diminuirà del 10%. Quando viaggiamo in un altro paese dell'Unione Europea abbiamo la possibilità di chiamare e navigare su internet con la nostra SIM italiana grazie a questa funzione. Ovviamente, però, non possiamo utilizzare tutti i dati della nostra promozione, ma solamente una parte di essi. L'arrivo del 2023 segna una grande svolta sia in termini economici che di navigazione.
A partire dal primo gennaio, infatti, il costo dei dati roaming è diminuito di circa venti centesimi al giga, passando da 2 euro ad 1,80, dandoci la possibilità di navigare di più rispetto a prima. Ovviamente, per sapere quanti giga di internet potremo utilizzare, spendendo sempre la stessa cifra, dovremo dividere la cifra che spendiamo per il nostro abbonamento in Italia per 1,80. In questo modo otterremo la quantità di traffico a disposizione per il nostro prossimo viaggio.
La notizia che, però, dovrebbe renderci ancor più contenti, è il fatto che il prezzo è destinato a scendere nei prossimi anni. Se quest'anno la diminuzione è stata di venti centesimi al giga, il prossimo anno la cifra scenderà a 1,55 euro, per poi arrivare a 1,30 euro nel 2025, a 1,10 nel 2026, per poi terminare il suo percorso di discesa ad un euro al giga nel 2027. Questo, però, durerà fino al 2032, ossia la data di scadenza del "roam like at home", o come meglio lo conosciamo tutti, il roaming. Tra nove anni, infatti, l'Unione Europea dovrà decidere se rinnovarlo oppure farlo decadere totalmente e sostituirlo con un nuovo progetto, anche se, visti gli sforzi per agevolare tutti i cittadini, sembra al quanto improbabile che questa funzione morirà così.