Sud Sound System Frise toste e voglia di musica nuova. Questo potrebbe essere il cappello introduttivo del nuovo lavoro della storica band salentina che ha portato il raggamuffin in Italia e mostrato il talento della loro terra a tutta la nazione. Il senso della nuova canzone e l'orgoglio di aver fatto la storia della musica nostrana il gruppo lo ha raccontato in diretta a Bagheera, condotta tutti i giorni dal lunedì al venerdì in pieno drive-time dal collega Bussoletti e il sabato nell’edizione serale dalle 20 alle 22 per il Bagheera Saturday Night Show. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.
Innanzitutto le frise sono un piatto tipico del Salento. Ci piaceva quindi usare qualcosa del nostro territorio come abbiamo sempre fatto. Poi volevamo cavalcare la metafora di questo piatto. Se tocchi una frisa, è tosta e non piacevole da mettere sotto i denti ma, se la bagni e la strofini con i pomodori, allora diventa morbida ed è una poesia mangiarla. Non esistono cose impenetrabili, bisogna trovare il modo giusto per ammorbidirle.
Quando abbiamo iniziato nel 1989, la nostra terra non era così famosa. C'erano pochi turisti e pochissimi artisti locali. La scelta di cantare in dialetto, poi, lasciò perplessi anche i nostri genitori che non erano convinti che avrebbe funzionato. Adesso possiamo dire con orgoglio, invece, che abbiamo contribuito all'esplosione culturale del Salento poi suggellato dal successo dei Negramaro. La gente passa l'estate da noi e ascolta la nostra musica. Guardate cos'è diventata la Notte della Taranta dopore oltre venti edizioni.
Ecco il link del podcast dell’intera intervista dei Sud Sound System:
https://www.radiocusanocampus.it/it/sud-sound-system-frise-toste
La copertina del singolo: