27 Jan, 2023 - 15:19

Prezzi benzina, l'Antitrust sul cartello con valori medi: "Può indurre in confusione alcuni consumatori"

Prezzi benzina, l'Antitrust sul cartello con valori medi: "Può indurre in confusione alcuni consumatori"

Dopo i recenti avvicendamenti tra distributori di carburante e il Governo, oggi l'Antitrust sembra aver dato ragione ai primi rispetto all'obbligo di esposizione dei prezzi benzina medi. Ricostruiamo però la situazione attuale: nelle scorse settimane, l'esecutivo presieduto da Giorgia Meloni ha cercato di dare un freno all'innalzamento incontrollato dei prezzi del carburante attraverso il decreto Trasparenza. Una decisione che ha creato polemiche tra i gestori dei distributori, i quali hanno deciso di scioperare nella giornata di mercoledì. Ebbene, nella giornata odierna, l'Antitrust - per voce del presidente Roberto Rustichelli in commissione Attività produttive alla Camera - ha commentato l'indicazione da parte del governo di far esporre ai distributori il prezzo medio regionale calcolato dal ministero.

Prezzi benzina, il commento dell'Antitrust sulle ultime decisioni

Rustichelli ha definito "l'introduzione, in capo agli esercenti, dell'obbligo dell'indicazione, accanto al prezzo di vendita praticato, del prezzo medio regionale calcolato dal Ministero, appare" come "suscettibile di presentare anche talune possibili controindicazioni". Quali? Il presidente di Antitrust è chiaro, etichettando il processo come "poco utile" e con il rischio di "indurre in confusione" il consumatore finale.

Quindi, Rustichelli aggiunge: "Potrebbe facilmente verificarsi che, per motivi collegati ai costi e alla logistica, alla densità di distributori, nonché al livello della domanda, il prezzo in una determinata sotto-zona sia diverso da quello medio regionale, che quindi costituirebbe, in questo senso, un indicatore non rappresentativo della situazione locale e, come tale, poco utile al consumatore. [...] L’Autorità accoglie con favore un ulteriore potenziamento delle misure di visibilità dei prezzi praticati dai singoli distributori, con le rilevazioni ministeriali e la diffusione tramite strumenti tradizionali o telematici."

Il presidente di Antitrus ha poi confermato che nei prossimi giorni verrà avviata una indagine "conoscitiva" sulla filiera, per monitorare i comportamenti: "Questa settimana, tenuto conto della rilevanza e attualità del tema, l'Autorità ha deciso di avviare un'indagine conoscitiva sulle dinamiche competitive della filiera di carburanti per autotrazione al fine analizzare l'andamento dei prezzi e alcune fasi specifiche della filiera petrolifera."

AUTORE
foto autore
Simone Fosini
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE