27 Jan, 2023 - 16:41

Ceci: quali sono i loro benefici e perché mangiarli

Ceci: quali sono i loro benefici e perché mangiarli

ceci sono dei semi del Cicer arietinum, una specie appartenente alla famiglia delle Leguminosae (o Fabaceae). In Italia vengono coltivati soprattutto in Umbria, nel Lazio, in Toscana e in Liguria. Si tratta di un tipo di pianta erbacea assai coltivata in generale in tutta l’area del Mediterraneo. Molto diffuso è anche l’impiego culinario sotto forma di farina.

100 grammi di ceci secchi e poi bolliti in acqua, senza l'aggiunta del sale, contengono 120 Calorie e sono composti per il 23% da proteine, per il 18% da lipidi e per il restante 59% da carboidrati.

Non risultano condizioni ad oggi conosciute in cui il loro consumo, potrebbe interferire sia con i farmaci o con altre sostanze.

Solitamente si raccolgono tra il mese di giugno e il mese di settembre, ma poiché il loro consumo avviene previa essiccazione, sono presenti nei supermercati per tutta la durata dell’anno. Un largo uso, a livello alimentare, viene inoltre fatto in barattolo, già lessati.

ceci
Ceci

I benefici e le controindicazioni dei ceci

I ceci hanno molte proprietà benefiche: oltre ad essere ottime fonti di proteine vegetali, fibre e vitamine (soprattutto del gruppo B) e di due minerali molto importanti per il benessere dell’organismo, il magnesio e il fosforo, contengono anche molte saponine, sostanze utili per ridurre i livelli del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue. La quantità di acidi grassi omega 3 (soprattutto acido linoleico) in essi contenuti, li rende inoltre particolarmente salutari per il cuore.

Non ci sono note particolari sulle controindicazioni, a parte i casi di allergie, specifici. È bene non esagerare con la quantità consumata, così come con tutti gli altri legumi. In caso di predisposizione a problemi intestinali, come ad esempio la colite, che potrebbero peggiorare con il consumo di questo alimento. Se non cotti bene inoltre, possono dare maggiori difficoltà alla digestione.

AUTORE
foto autore
Manuel Bartolini
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE