Roger Waters attaccato dalla moglie di Gilmour su Twitter e... volano stracci. E' strano assistere a questi siparietti di vecchie ruggini e idee politiche diverse anche all'interno delle dinamiche di una band storica come i Pink Floyd ma il loro botta e risposta è sotto gli occhi di tutti. L'ex bassista della band, in effetti, impegnato da tempo in una sua carriera solista, non ama star in silenzio e ultimamente ha rilasciato dichiarazioni bomba un po' su tutto. Una di queste deflagrazioni non deve essere andata a genio a Polly Samson che ha risposto in modo piuttosto inequivocabile. Ecco quel che è accaduto.
I litigi dei Pink Flyod durano ormai da più di trent'anni ma in tempi recenti lo sconto tra Roger Waters e David Gilmour si è fatto più acre, soprattutto per via di posizioni ideologiche e politiche assolutamente divergenti. A questa eterna diatriba si è aggiunto un tweet di Polly Samson, moglie del chitarrista dei Pink Floyd David Gilmour, rivolto a Waters che citiamo testualmente nel suo contenuto piuttosto diretto:
E' cosa nota che i due ex membri della band di "The Wall" non siano mai stati davvero amici e che i loro litigi vadano avanti da molto tempo. I due si sono scontrati su tutto: musica, canzoni, gestione del gruppo e, al di fuori del contesto lavorativo, idee politiche. Nonostante sia ancora attesa la risposta di Waters alla moglie di Gilmour, è piuttosto chiaro che il vero contrasto sia da cercare nelle posizioni del bassista sulla guerra in Ucraina e su Israele, espresse in una recente intervista. Basti pensare che Gilmour ha pubblicato un brano a sostegno della causa di Kiev mentre Waters ha apertamente dato la colpa della guerra "ai nazionalisti ucraini".
Lo sfogo di Polly Samson va quindi cercato in questa intervista che il bassista ha rilasciato alla Berliner Zeitung:
Su Israele, poi, non ci era andato più leggero:
Le esternazioni ideologiche di Waters, quindi, hanno scatenato l'ira funesta social di Polly Samson che, oltre a essere co-autrice di alcune canzoni dei Pink Floyd, è anche la moglie di Gilmour. Decisamente parte in causa. Chi si gode questo eterno contrasto sono i fan più cinici che assistono allo scontro con i pop-corn in mano. Come dimostrano diversi commenti di risposta al tweet della donna dove c'è più voglia di aizzare le fiamme che spegnerle.