Guerra in Ucraina, Russia lancia nuovi attacchi missilistici. Registrate perdite interne “molto gravi”

Guerra in Ucraina (358esimo giorno) - La Russia ha colpito ancora con una nuova ondata di attacchi missilistici da est a ovest. Tale mossa avrebbe provocato gravi perdite per l'esercito di Vladimir Putin. Le autorità ucraine hanno affermato che uno degli attacchi ha ucciso una donna di 79 anni e ferito almeno altre sette persone. Intanto, Mosca ha iniziato a schierare navi tattiche armate di armi nucleari nel Mar Baltico per la prima volta in tre decenni. A rivelarlo è un rapporto dell'intelligence norvegese. Ecco le ultime notizie sul conflitto.

Guerra in Ucraina, Nato sollecita la "pace giusta"

A un anno da quando la Russia ha invaso l'Ucraina, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite voterà la prossima settimana su un progetto di risoluzione che sottolinea "la necessità di raggiungere, il prima possibile, una pace globale, giusta e duratura" in linea con la Carta fondante delle Nazioni Unite.

La Nato chiede nuovamente a Mosca di ritirare le sue truppe e la cessazione delle ostilità. L'Assemblea Generale di 193 membri dovrebbe votare giovedì prossimo dopo due giorni di discorsi di dozzine di stati per celebrare il 24 febbraio, anniversario dell'inizio della guerra.

L'Ucraina e i suoi sostenitori sperano di approfondire l'isolamento diplomatico della Russia chiedendo i voti di quasi tre quarti dell'Assemblea generale per eguagliare - se non di più - il sostegno ricevuto per diverse risoluzioni lo scorso anno.

Contiamo su un sostegno molto ampio da parte dei membri. Ciò che è in gioco non è solo il destino dell'Ucraina, è il rispetto dell'indipendenza, della sovranità e dell'integrità territoriale di ogni stato

Ha affermato l'ambasciatore dell'Unione europea Olof Skoog, che ha contribuito a guidare la stesura della risoluzione dell'Assemblea generale. Il vice ambasciatore russo alle Nazioni Unite Dmitry Polyanskiy ha rifiutato di commentare la bozza di risoluzione.

Russia accusa gli USA di aver distrutto il Nord Stream 

L'ambasciata russa negli Stati Uniti ha dichiarato che gli Stati Uniti dovrebbero cercare di dimostrare che non c'erano dietro la distruzione dei gasdotti Nord Stream che collegavano la Russia all'Europa occidentale. 

Mosca considera la distruzione dei gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 lo scorso settembre un atto di terrorismo internazionale e non permetterà che venga nascosta sotto il tappeto. 

Ha affermato l'ambasciata in un comunicato.

L'ambasciata ha fatto riferimento a un post sul blog del giornalista Seymour Hersh, citando una fonte non identificata, secondo cui i sommozzatori della Marina degli Stati Uniti avevano distrutto le condutture con esplosioniosive per ordine del presidente Joe Biden.

La Casa Bianca ha respinto le accuse come "completamente false e complete finzioni".

Il capo dell'UE chiede invio di più carri armati in Ucraina

Nel secondo giorno di incontri tra i capi della difesa occidentale a Bruxelles, il capo della politica estera dell'Unione europea Josep Borrell ha esortato i paesi a unirsi alla Germania nell'inviare "il maggior numero possibile di carri armati e il più rapidamente possibile" in Ucraina.

So che ci sono centinaia di carri armati negli eserciti dell'UE; alcuni di loro hanno bisogno di essere ristrutturati, ma poi bisogna farlo, e farlo in fretta, perché in primavera sarà troppo tardi

Ha detto.

Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha affermato dopo i colloqui di Bruxelles che l'Ucraina ha ottime possibilità di prendere e "sfruttare" l'iniziativa sul campo di battaglia quest'anno. Austin ha anche spiegato che per ogni nuovo sistema che la Nato fornisce a Kiev, addestrerà le truppe per usarlo.