Oggi nuovo sbarco di migranti a Lampedusa: 211 persone sono state tratte in salvo dalla guardia costiera mentre tentavano di raggiungere le coste italiane. Fortunatamente non si contano per ora vittime. A darne la notizia è la stessa guardia costiera, la quale ha precisato che le motovedette SAR CP 324 e CP 303 sono intervenute in zona Sar (search and rescue) italiana per poi fare rotta verso il porto di Lampedusa dove i naufraghi sono stati subito messi in sicurezza. Tra di loro c’era anche il presunto scafista, poi affidato alle forze di polizia per essere sottoposto alle misure del caso.
Le condizioni meteo per niente favorevoli di oggi hanno messo in estrema difficoltà i soccorritori. Il Comando generale delle Capitanerie di Porto ha fatto sapere infatti che le operazioni "sono risultate particolarmente complesse per le condizioni meteo-marine avverse, il numero elevato di persone a bordo e le condizioni precarie dell'imbarcazione alla deriva, che iniziava a imbarcare acqua".
La Guardia Costiera ha inoltre riferito che da gennaio sino ad oggi sono stati ben 9mila i migranti soccorsi al largo delle coste italiane ed oltre 55mila nell'anno 2022.
Solo 5 giorni fa, un tragico sbarco di migranti, questa volta nel crotonese, ha provocato la morte di 67 persone, tra cui anche dei bambini. I corpi delle vittime erano stato recuperati davanti alle coste di Steccato di Cutro, a una ventina di chilometri da Crotone. I migranti si trovavano un'imbarcazione che è stata spezzata in due dalle onde, in una situazione di mare molto mosso.
Il gip del Tribunale di Crotone Michele Ciociola l’altro ieri ha confermato i fermi di due dei tre presunti scafisti responsabili della strage (Sami Fuat, 50enne turco e Khalid Arslan, 25enne pakistano).