La Casa Bianca ha chiesto ai cittadini americani di lasciare subito la Russia. L’appello è arrivato dopo l’arresto del giornalista USA del Wall Street Journal per spionaggio. A Mosca, intanto, Vladimir Putin si appresta a rafforzare l'esercito.
Il portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha espresso "profonda preoccupazione per le inquietanti notizie riguardo all'arresto in Russia di Evan Gershkovich e ha esortato i cittadini americani a partire subito dalla Russia:
E ha tuonato:
L’amministrazione Biden ha fatto sapere di essere in contatto con la famiglia del giornalista e che sta lavorando attivamente per far liberare Gershkovich".
Washington non ha avuto "nessuna avvisaglia" del fatto che Mosca potesse, per la prima volta dai tempi della Guerra Fredda, arrestare un giornalista americano, ha detto dal canto suo John Kirby, portavoce del consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca. E ha aggiunto:
Intanto Putin ha firmato il decreto per dare il via alla coscrizione militare primaverile, che durerà dal primo aprile al 15 luglio. Lo riferisce l'agenzia stampa Ria Novosti, spiegando che si prevede di richiamare 147mila uomini per il servizio di leva. Il governo e le autorità locali devono garantire l'attuazione.
Con lo stesso decreto viene stabilita la cessazione del servizio per i militari che hanno completato la leva. Intanto, scrive l'agenzia stampa, il capo della Commissione Difesa della Duma, Andrei Kartapolov, ha chiarito che le reclute non verranno dispiegate nelle regioni ucraine annesse. Inoltre, ha precisato, la coscrizione non riguarderà gli abitanti di queste regioni.