Possibile apertura da parte di Ignazio La Russa sulla possibilità di adozioni da parte delle coppie gay, lo racconta il presidente del Senato al quotidiano "Libero". Resta critico sulla maternità surrogata.
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, in un'intervista a Libero ribadisce la sua contrarietà all'utero in affitto ma apre alla possibilità di adozioni alle coppie gay: "Piuttosto che all'orfanotrofio io un bambino ad una coppia gay non ho difficoltà ad immaginarlo" ha detto il presidente del Senato "ma vorrei che già oggi che è riservata alle coppie etero, l'adozione fosse meno complicata e riuscisse a dare una casa e una famiglia possibilmente a tutti i bambini". La Russa ha poi concluso "Sicuramente meglio a loro che senza genitori. La cosa sbagliata però è dire che per il bambino è la stessa cosa avere due papà o due mamme rispetto all'avere un papà e una mamma. Non è la stessa cosa, poi magari può stare bene comunque".
In mattinata il leader del Carroccio Matteo Salvini è stato intervistato da "Radio Capital" ed ha parlato del recente richiamo da parte dell'Unione europea all'Italia sullo stop alle registrazioni delle famiglie arcobaleno accusando la sinistra: "E' una presa di posizione politica della sinistra, che ha la maggioranza nel Parlamento europeo, così come per le case, auto, frigoriferi green". Ha detto Salvini, che invita al buonsenso sulla maternità surrogata: "Ovviamente i bimbi non sono nè frigoriferi nè auto. L'utero in affitto, la maternità surrogata, i bimbi acquistati all'estero e poi portati in Italia non possono essere il futuro per quel che mi riguarda". Il leader della Lega ha infine anticipato che il governo sta lavorando per agevolare le adozioni: "Aprire un varco a ipotesi a utero in affitto è una cosa immorale e lontano dalla realtà".