I risultati delle elezioni in Friuli Venezia Giulia: come da pronostico Massimiliano Fedriga è stato riconfermato alla guida della Regione. Sorprendente risultato di Fratelli d'Italia a otto mesi dalle elezioni nazionali.
Massimiliano Fedriga resta alla guida della regione Friuli Venezia Giulia per altri cinque anni. La volontà degli elettori era già chiara nei sondaggi e adesso è arrivata la riconferma dalle urne. Bene Fratelli d'Italia a otto mesi dalle elezioni nazionali che in terra friulana registra un aumento di consensi rispetto al 2018. Si spostano gli equilibri del centrodestra.
Il governatore leghista uscente, Massimiliano Fedriga, sostenuto da FdI, Forza Italia e Lega, ha ottenuto così il secondo mandato avendo consensi con il 64,7%. Un successo incredibile per uno dei presidenti più stimati anche a livello nazionale.
Inferiore al 30%, invece, il rivale del centrosinistra Massimo Moretuzzo, sostenuto da Pd-M5S e anche dall'Alleanza Verdi Sinistra che si è attestato al 28,4%. Indiscutibile flop del Terzo polo (la lista unica di Italia viva, Azione, Lde e +Europa): il candidato Alessandro Maran (sotto il 3%) non supera la soglia di sbarramento del 4% e non entra in consiglio regionale. Dovrebbe invece farcela la No-Vax Giorgia Tripoli (oltre il 4%) di Insieme liberi. Per quanto riguarda i partiti, la Lega supera, seppur di poco, FdI: le liste dei due partiti sono entrambe vicine al 18%. I dati dell''affluenza definitiva sono del 45,27%, in calo rispetto al 2018 (49,61%).
In cinque anni ci sono stati grandi passi in avanti da parte di Fratelli d'Italia. Alle precedenti regionali del 2018 la Lega aveva ottenuto il 34,91% divenendo de facto "il partito leader" del centrodestra regionale, mentre Fratelli d’Italia si era assestato al 5,49% e Forza Italia al 12,06%. Il buon punteggio di Fratelli d'Italia era però prevedibile anche a seguito delle elezioni nazionali del 25 settembre: in Friuli-Venezia-Giulia il centro-destra ha ottenuto il 49,9% dei voti espressi e Fratelli d’Italia ha raggiunto il 31,3%, Lega al 10,9% e Forza Italia al 6,7%.