Prosegue l'agenda della Settimana Santa di Papa Francesco, il quale ha tenuto oggi la tradizionale udienza generale del mercoledì in Piazza san Pietro. Il tema di giornata è la speranza, l'invito alla comunità è a osservare il Crocifisso quale esempio supremo. Rispetto all'Angelus di domenica il Pontefice è apparso più sereno e meno stanco, arrivando sempre a bordo della papamobile e compiendo il tragitto verso il suo scranno con il fido bastone.
Jorge Bergoglio ricorda come spesso accade alcuni eventi che lo hanno particolarmente colpito. Questa volta è il turno delle sue "uscite" per incontrare la gente comune, che in lui ripone la propria speranza. "Adesso non posso più andare per le strade perché non mi lasciano, ma ho incontrato tante persone tristi, senza pace e senza speranza". La ricetta del Santo Padre è nutrire questa speranza "per guarire dalla tristezza di cui siamo malati".
Dopo la riflessione Papa Francesco passa ai moniti, alle domande senza risposta: il male che dilaga nella nostra società, le disuguaglianze che si ampliano. Nell'udienza rievoca più volte l'immagine dei discepoli che osservano Cristo crocifisso, la fine di tutto ma anche un nuovo inizio. Perché la speranza "nasce e rinasce nei buchi neri delle nostre attese deluse, senza mai deluderci o ingannarci".
Conclusa l'udienza generale di oggi, Papa Francesco tornerà al carcere minorile di Casal del Marmo, a Roma, per presiedere la liturgia del Giovedì Santo. Un flashback che lo riporta al 2013, quando il neoeletto pontefice argentino celebrò la messa "In Coena Domini". Il Papa aveva lavato quel giorno i piedi a dieci ragazzi e due ragazze di nazionalità e confessioni diverse, "simbolo di aiuto e fratellanza reciproca" (Il tradizionale rito della Lavanda). La Messa del Crisma sarà in forma ristretta e partecipabile solo in diretta streaming.
Con il termine triduo pasquale si fa riferimento ai tre giorni precedenti la Domenica di Pasqua, nei quali si fa memoriale della passione e morte di Cristo, prima della Risurrezione nel giorno di Pasqua. Secondo il Rito Cattolico Romano il Triduo ha inizio con i Vespri del Giovedì Santo e la celebrazione della Cena del Signore e si conclude con i Vespri del giorno di Pasqua. La sala stampa vaticana ha confermato che Papa Francesco presiederà tutte le funzioni.