A febbraio 2023, i tassi sui mutui hanno superato la soglia del 4 per cento: lo rivela Bankitalia nel suo supplemento Banche e Moneta pubblicato oggi, mercoledì 12 aprile.
Da Palazzo Koch arrivano conferme su come i tassi di interesse sui prestiti, erogati alle famiglie per l'acquisto di abitazioni e comprensivi delle spese accessorie (Taeg) si siano collocati al 4,12 per cento.
Nel mese precedente, a gennaio, i tassi si erano fermati al 3,95 per cento. Per quanto riguarda il tasso sulle nuove erogazioni di credito al consumo, quest'ultimo dato si è collocato al 9,88 per cento a febbraio (9,79 nel mese precedente).
La Banca d'Italia snocciola anche i dati sui tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie. Questi ultimi fanno registrare una lieve flessione, al 3,55 per cento (3,72 per cento nel mese precedente). I tassi per importi fino a un milione di euro sono stati pari al 4,39 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia hanno raggiunto il 3,04 per cento. Bankitalia conclude con un report sui tassi passivi sul complesso dei depositi in essere, pari allo 0,54 per cento (0,49 nel mese precedente).
Anche i prestiti al settore privato sono cresciuti nel mese di febbraio: si registra infatti un aumento dell'1,1 per cento su base tendenziale (+1,6 per cento nel mese precedente). I prestiti alle famiglie hanno segnato un aumento del 2,5 per cento annuo (+3 per cento nel mese precedente). Quelli alle società non finanziarie sono diminuiti dello 0,5 per cento (nel mese precedente il tasso di variazione sui dodici mesi era risultato nullo).
Sempre a febbraio, i depositi del settore privato sono calati del 2,4 per cento sui dodici mesi (-1,8 per cento in gennaio). La raccolta obbligazionaria è invece aumentata del 3,9 per cento (+0,7 per cento lo scorso gennaio).