Comunicazioni di irregolarità: la più importante novità, che è stata introdotta dalla nuova guida che è stata pubblicata dall'Agenzia delle Entrate nel corso di questo mese, riguarda il fatto che i contribuenti hanno la possibilità di modificare la durata di un piano di rateazione.
In particolare, qualora il contribuente abbia un piano di rateazione già in corso per un debito di importo fino a 5.000 euro, allora potrà portarlo fino a 20 rate trimestrali.
Ecco qui di seguito tutto ciò che riguarda le comunicazioni di irregolarità, ovvero che cosa sono e cosa può fare il contribuente che le riceve, e quali sono i nuovi servizi che sono stati messi a disposizione dei contribuenti da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Le comunicazioni di irregolarità possono essere emesse da parte dell'Agenzia delle Entrate in seguito allo svolgimento di:
Una volta ricevuta una comunicazione di irregolarità dall'Agenzia delle Entrate, il contribuente avrà la possibilità di:
Nel primo caso, il contribuente che riconosce la validità della comunicazione di irregolarità potrà regolarizzare la propria posizione pagando una sanzione ridotta, oltre al versamento dell'imposta in sé e degli interessi dovuti.
La sanzione ridotta prevede il calcolo del versamento dell'imposta dovuta con l'applicazione di un'aliquota diversa a seconda che si tratti di controlli automatici oppure di controlli formali. In particolare:
Nel caso si ritenga corretto il ricevimento della comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate, quindi, il contribuente dovrà effettuare il pagamento dell'imposta, con gli interessi e le sanzioni ridotte citate poco sopra, mediante l'utilizzo del modello F24 precompilato presente all'interno della guida dell'amministrazione finanziaria, attraverso una delle seguenti modalità:
Nel caso in cui, invece, il contribuente decida di non accettare la ricezione della comunicazione di irregolarità, potrà contestarla rivolgendosi a:
Il soggetto che riceve una comunicazione di irregolarità da parte dell'Agenzia delle Entrate ha la possibilità di pagare le somme dovute in 20 rate trimestrali di pari importo.
Per accedere a questa opzione, bisognerà utilizzare il servizio online "Predisposizione di un nuovo piano di rateazione", attraverso uno dei seguenti percorsi:
Fino al 31 dicembre 2022 era previsto il pagamento in 8 rate dei debiti di importo inferiore o uguale a 5.000 euro. Da quest'anno, invece, la rateazione può essere di 20 rate trimestrali.
A tal proposito, per modificare la durata di un piano rateale bisognerà utilizzare il servizio "Rimodulazione di un piano di rateazione già in corso", disponibile sul sito web dell'Agenzia delle Entrate.