Cosa si può fare quando si riceve una cartella esattoriale? Il contribuente che riceve una cartella di pagamento da parte dell'Agenzia delle Entrate - Riscossione ha davanti a sé diverse possibilità tra le quali scegliere.
La motivazione per cui l'AdE - Riscossione invia una cartella esattoriale ad un contribuente è per poter recuperare un credito spettante all'amministrazione finanziaria stessa oppure all'INPS, agli enti locali, ecc....
Mediante la cartella inviata al contribuente si invita quest'ultimo ad adempiere al pagamento di quanto dovuto entro determinati termini, specificati all'interno della stessa.
L'Agenzia delle Entrate - Riscossione evidenzierà anche l'ammontare delle somme dovute all'ente creditore e tutte le informazioni utili su come procedere alla regolarizzazione.
In particolare, ecco cosa si può fare dopo aver ricevuto la cartella:
La prima possibilità che il contribuente ha nel momento in cui riceve una cartella esattoriale da parte dell'Agenzia delle Entrate - Riscossione è di pagare l'importo dovuto, attraverso l'utilizzo una delle seguenti modalità:
Un'altra opzione che ha il contribuente quando riceve una cartella di pagamento da parte dell'Agenzia delle Entrate - Riscossione è quella di versare le somme dovute in più rate di pari importo, chiedendo la rateizzazione.
In particolare, dopo che il contribuente avrà presentato la propria richiesta di rateizzazione di una o più cartelle esattoriali, l'Agenzia delle Entrate - Riscossione avrà due strade davanti a sé:
La dilazione del pagamento di una cartella esattoriale può essere richiesta attraverso una delle seguenti modalità:
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L'ultima possibilità che ha il contribuente è quella di scegliere per la sospensione della cartella di pagamento che gli viene recapitata da parte dell'Agenzia delle Entrate - Riscossione.
In particolare, nel caso in cui il soggetto interessato ritiene che le somme specificate all'interno della cartella non siano effettivamente dovute, costui potrà presentare una richiesta di sospensione legale delle procedure di riscossione, entro il termine di 60 giorni dalla data in cui gli è stata notificata la cartella dall'Agenzia delle Entrate - Riscossione.
Ecco, dunque, quali sono le circostanze in cui è possibile sospendere una cartella esattoriale:
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