Secondo quanto riportato da Ukrinform, le forze russe avrebbero piazzato delle attrezzature militari, ma anche armi ed esplosivi nei locali del reparto turbine della quarta unità di potenza all'interno della centrale nucleare di Zaporizhzhya. Ad affermarlo è stata la Commissione, che ha detto
Le dichiarazioni della Commissione rischiano di smuovere ulteriormente la situazione in un momento di per se già delicato. Proprio oggi, infatti, gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari, ossia il 37esimo da inviare all'Ucraina. In una nota della si legge come questo comprenderà munizioni per i lanciarazzi Himars, altri obici, proiettili d’artiglieria e mortaio ed equipaggiamento anticarro.
"Gli Stati Uniti sin dall’inizio non hanno incoraggiato o messo l’Ucraina in condizione di colpire al di là dei propri confini" ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre. L’amministrazione statunitense è al corrente delle notizie, secondo cui sarebbe stato sventato un attacco con droni sul Cremlino, attribuito da Mosca a Kiev per colpire Vladimir Putin, ma non è in grado di verificarne l’autenticità.
Nel frattempo, però, proseguono i bombardamenti sulla regione di Kherson, con il bilancio delle vittime che sale a 21, mentre quello dei feriti arriva a farne contare 48. Il Presidente ucraino, sul proprio profilo Twitter, ha pubblicato un post decisamente critico in merito, chiedendo la fine di questa striscia di sangue.