Prosegue il conflitto tra Russia e Ucraina, con gli occupati che accusano Mosca di usare bombe al fosforo nella città di Bakhmut, ultimo quartiere con ancora presente l'esercito ucraino.
Lo afferma il reparto stampa delle SSO (Forze per le operazioni speciali).
Gli fa eco Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, che commenta così un video che gira sui Social.
I diplomatici di Russia, Ucraina, Turchia e Nazioni Unite non hanno trovato un accordo comune tale da far proseguire l'iniziativa sul Mar Nero, nonostante questo il Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres ha chiesto nuove trattative.
Il Primo vice ministro della difesa ucraino Oleksandr Pavliuk, ha parlato dei costi della guerra precisamente dello sminamento dei territori, che ammonterebbero a quasi 400 milioni di dollari solo per il 2023.
Le spese sono ancora in fase di studio, e il budget potrebbe essere superiore, ma anche inferiore.
Il Cremlino dichiara di aver già effettuato la riparazione della cupola del Senato danneggiata in seguito all'attacco dei droni di mercoledì, per cui la Russia punta il dito contro l'Ucraina. "Le due lastre di rame danneggiate della cupola sono state sostituite", queste le parole di Elena Krilova, portavoce dell'amministrazione presidenziale.
L'edificio ospita l'ufficio del presidente Putin, ma al momento dell'attacco lo zar non era nel suo ufficio, ma nella sua residenza fuori Mosca dove trascorre ormai la maggior parte del suo tempo.
Maria Pevchikh, conosciuta per essere una delle alleate del noto oppositore russo Alexey Navalny, è stata aggiunta da Mosca nella lista degli agenti stranieri, come riportato dal ministero della Giustizia russo.
Questo perché Pevchikh ha diffuso opinioni con l'intento di dare un'immagine negativa della Russia e ha invitato alla sedizione, oltre che ad aver distribuito materiali di agenti stranieri alla gente, pubblicando infine informazioni errate sul governo di Mosca.