Arrestato Imran Khan, l'ex primo ministro pakistano è accusato di corruzione. Nelle ultime ore sono già stati segnalati degli abusi da parte dell'autorità nei suoi confronti. Rischio proteste in tutto il Paese.
L'ex primo ministro pakistano Imran Khan è stato arrestato oggi. La crisi politica in atto in Pakistan è frutto di mesi di tensioni nei quali l'ex primo ministro ha sempre affermato che i vertici dello Stato tramassero contro di lui. Ieri i militari pakistani hanno accusato il leader del Pti di aver mosso false accuse contro un alto funzionario dell'intelligence. Khan era a un'udienza in tribunale a Islamabad quando è stato arrestato. Tanti i processi giudiziari a carico dell'ex premier che non riveste più alcuna carica da un anno.
Populista ed ex giocatore di cricket Khan stava preparando un grande ritorno nella scena politica pakistana. Il suo partito ha portato in piazza decine di migliaia di persone, l'ex premier dai palchi allestiti in tutto il Paese puntava il dito contro l'establishment pakistano accusando di ordire complotti contro di lui. Un piano, secondo Khan, orchestrato da governo, militari e magistratura. A novembre si è raggiunto il culmine della tensione quando l'ex primo ministro è stato ferito durante una manifestazione politica da una persona non identificata. Questo ha costretto l'ex premier a un momentaneo stop della sua campagna antigovernativa.
L'arresto di Khan non lo eliminerà dalla scena politica pakistana. Molti temono che la reclusione dell'ex premier possa solo inasprire una crisi già in corso da più di un anno. Sicuramente i sostenitori di Khan si faranno sentire e potrebbe essere difficile per il governo ignorare la presenza di tante persone che ancora si fidano dell'ex premier. Su Twitter la leader del Pti Musarrat Cheema ha detto che le autorità starebbero torturando Khan e promette nuove manifestazioni in tutto il Paese. Le autorità si dicono già pronte a fronteggiare questo rischio.