Nuovo sciopero dei treni in programma per domenica 14 maggio 2023. Ad incrociare le braccia, dopo le varie proteste organizzate a livello nazionale e non da Trenitalia, saranno ora i lavoratori di Italo, intenzionati a far sentire la propria voce per migliorare le condizioni lavorative interne all'azienda. Ecco le motivazioni, gli orari dello stop e l'elenco dei treni garantiti.
Essendo stato indetto per motivazioni interne all'azienda, lo sciopero in programma per domani, 14 maggio, non riguarderà il personale di Trenitalia - i cui treni non subiranno cambiamenti -, ma solo quello di Italo. Stando a quanto riportato dalla ditta in una nota ufficiale,
In pratica, come spiegano le sigle sindacali che hanno organizzato la protesta (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl Ferrovieri, Fast-Confsal e Orsa Trasporti), la richiesta dei lavoratori è che l'azienda si apra ad un confronto per il rinnovo del contratto collettivo aziendale di lavoro, scaduto a dicembre 2021. Confronto che, dopo undici mesi dall'inizio delle trattative, sarebbe giunto ora ad una fase di stallo.
La richiesta è, in generale, quella di migliorare le proprie condizioni di lavoro (anche in termini di ritorno economico) e di sicurezza. A ribadirlo, a margine di una riunione tenutasi in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, era stato Salvatore Pellecchia, segretario generale della Fit-Cisl.
Gli addetti ai lavori incroceranno le braccia dalle 9.01 alle 16.59 di domenica 14 maggio 2023. Saranno garantiti, pertanto, tutti i treni con orario di partenza anteriore all'inizio dello sciopero e arrivo previsto entro un'ora dal suo inizio, cioè le 10. Nell'arco di tempo incluso tra l'inizio e la fine della protesta, saranno invece garantiti i soli "servizi minimi", tra cui alcune tratte ad alta velocità, che non subiranno cancellazioni. Si tratta di 44 treni, a cui vanno aggiunti quelli che, come accennato, partono prima delle 9, arrivando entro le 10. Qui l'elenco ufficiale pubblicato dall'azienda. Tutti quelli non citati sono a rischio e, nel corso delle otto ore della protesta, potranno subire ritardi o essere soppressi. Per qualunque informazione il numero di telefono messo a disposizione è quello di "Pronto Italo": 060708.
Resteranno invariati i servizi offerti da Trenitalia e Ferrovie dello Stato, così come quelli regionali che non rispondono ad Italo. Il prossimo sciopero ci sarà poi il 19 maggio e riguarderà gli aeroporti, dove tutto il personale handling si fermerà, a livello nazionale, coinvolgendo, in particolare, le strutture di Orio al Serio, Milano Malpensa e Roma Fiumicino per 24 ore. L'obiettivo? Lo stesso: favorire la sottoscrizione del rinnovo contrattuale per gli addetti ai lavori, sempre più svantaggiati a livello economico e non solo.