Ricorso INPS: con la pubblicazione della circolare n. 48 del 17 maggio 2023 l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato l'adozione di un nuovo regolamento che ha aggiornato le disposizioni legislative che riguardano i ricorsi amministrativi di competenza dei Comitati dell'INPS.
La suddetta circolare INPS, in particolare, che è stata redatta dalla Direzione Centrale Organizzazione, dalla Direzione Centrale Pensioni, dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali, dalla Direzione Centrale Entrate, dalla Direzione Centrale Inclusione e Invalidità Civile, dalla Direzione Centrale Credito Welfare e Strutture Sociali, dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione, dal Coordinamento Generale Legale, e dalla Segreteria del Presidente, del Vicepresidente e del Consiglio di Amministrazione, fa riferimento alle disposizioni che sono state adottate con la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 8 del 18 gennaio 2023.
Attraverso la deliberazione che abbiamo citato durante il corso del precedente paragrafo, il Consiglio di Amministrazione dell'INPS ha adottato il nuovo "Regolamento in materia di ricorsi amministrativi di competenza dei Comitati dell'Inps".
Il suddetto regolamento, in particolare, è stato adottato con l'obiettivo di andare a racchiudere in un unico testo il contenzioso amministrativo che riguarda tutte le gestioni previdenziali dell'Istituto.
Il nuovo regolamento disciplina le procedure relative ai seguenti ricorsi INPS:
I ricorsi INPS possono essere presentati sia dalle persone fisiche che dalle persone giuridiche, in maniera diretta da parte del soggetto interessato oppure tramite l'ausilio di un intermediario abilitato o degli Istituti di patronato.
Il punto che accomuna queste due differenti modalità di presentazione dei ricorsi che abbiamo elencato durante il corso del precedente paragrafo è che questi devono essere presentati necessariamente mediante l'utilizzo di modalità telematiche.
Ciò che le differenzia, invece, è la richiesta o meno di sottoscrizione. In particolare:
In alternativa alla presentazione dei ricorsi INPS con modalità telematiche, i soggetti interessati potranno utilizzare il servizio di posta elettronica certificata (PEC), mediante il quale però si renderà necessaria l'apposizione della firma olografa e la scansione del documento d'identità.
Per quanto riguarda i termini relativi alla presentazione dei ricorsi INPS, il nuovo regolamento prevede delle date diverse a seconda della tipologia di provvedimento che si vuole impugnare. Nello specifico:
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