Dopo un breve periodo di riposo a causa della febbre, Papa Francesco si sente meglio e ha ripreso regolarmente le sue udienze: oggi collaborerà persino per il programma A sua immagine in Rai. La giornata di venerdì è stata annullata a causa della febbre, ma non ci sono allarmi particolari. Il Pontefice è appena uscito dalla sua convalescenza dopo il ricovero al Gemelli avvenuto alla fine di marzo, quindi è comprensibile che si voglia essere prudenti.
Nel corso della giornata di venerdì, Papa Francesco ha trascorso del tempo a riposare e ha recuperato le forze. Il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, ha tranquillizzato tutti spiegando che il Papa era solo stanco a causa di una giornata molto intensa, durante la quale ha incontrato molte persone. Durante l'incontro con i giovani di Scholas Occurrentes, Francesco ha voluto salutarli tutti, e probabilmente in quel momento la stanchezza ha preso il sopravvento.
Nel frattempo, nella mattinata di venerdì, il Santo Padre ha presieduto un incontro al Vaticano con i partecipanti al convegno organizzato da "La Civiltà Cattolica" in collaborazione con la Georgetown University. Il tema dell'incontro era "L'estetica globale dell'immaginazione cattolica". Durante l'evento, Papa Francesco ha condiviso i suoi scrittori preferiti, tra cui Dante, Dostoevskij e molti altri. Ha espresso gratitudine ai suoi studenti del Colegio de la Inmaculada Concepción di Santa Fe, con i quali ha condiviso le sue letture quando era giovane e insegnava Letteratura. Le parole degli scrittori lo hanno aiutato a comprendere se stesso, il mondo, il suo popolo e hanno approfondito la sua vita di fede e il suo compito pastorale, anche nel suo attuale ministero. Ha descritto la parola letteraria come una spina nel cuore che induce alla contemplazione e spinge verso il cammino.
Papa Francesco ha sottolineato l'importanza del lavoro dei poeti, degli scrittori, dei registi e degli artisti nel dare vita e voce a tutto ciò che l'essere umano vive, sente, sogna e soffre, creando armonia e bellezza. Ha definito questo lavoro come un lavoro evangelico che aiuta a comprendere meglio Dio, il grande poeta dell'umanità. Ha incoraggiato coloro che si dedicano a queste forme di espressione artistica ad affrontare le critiche e ad imparare da esse, mantenendo comunque l'originalità e la creatività. Ha concluso con un invito a non perdere lo stupore di essere vivi.
Oggi, Papa Francesco si è recato presso la sede Rai di Saxa Rubra per un'intervista con il programma della Cei "A sua immagine". L'intervista, originariamente prevista per marzo ma posticipata a causa del ricovero, sarà trasmessa il 4 giugno. Sarà la prima volta che un Pontefice parteciperà a uno studio televisivo della Rai, un momento storico che suscita grande interesse e attesa.