L'inflazione in Europa resta elevata e per questo i tassi di interesse nell'Eurozona continueranno a salire: lo ha confermato la presidente della Bce Christine Lagarde in un discorso di aggiornamento alle banche tedesche.
Non è ancora detto, secondo Lagarde, che il picco dell'inflazione di fondo sia stato ancora raggiunto. Per questo è importante mantenere una certa prudenza.
Dai verbali Bce stilati durante l'ultima riunione di maggio è emerso come i tassi di interesse in Eurozona continueranno a salire. Un'inevitabile risposta ad un'inflazione ancora elevata. Tuttavia, il documento dell'Eurotower ha offerto anche qualche spiraglio di miglioramento sull'inizio di un percorso in discesa, per la gioia soprattutto dei cittadini.
A conferma di questo concetto c'è un estratto del resoconto della riunione della Banca centrale europea del 3-4 maggio.
Sulla questione è intervenuto anche il vicepresidente della Banca centrale europea Luis De Guindos. Intervistato dalla radio spagnola Rne, ha parlato dell'andamento dell'inflazione, che tende "chiaramente verso un rallentamento". Tuttavia, sottolinea De Guindos, "siamo ancora ben lontani dal nostro obiettivo attorno al 2%". Il numero due dell'Eurotower ha poi sottolineato come "una gran parte del viaggio è stata percorsa" nella politica di stretta monetaria dell'istituto centrale, ma "resta ancora l'ultimo tratto".