Renzi e quel non detto sul patto del Nazareno: "Berlusconi mi voleva nel suo partito ma ho rifiutato"

Non ci possono essere eredi di Berlusconi ma Meloni potrebbe cercare quello spazio lasciato al centro, lo racconta Matteo Renzi nel corso di un'intervista a Repubblica. Il fondatore di Italia Viva si dice d'accordo sui funerali di Stato.

Berlusconi è un leader insostituibile

Il Cavaliere non ha eredi anzi non avrebbe nemmeno mai considerato un'ipotesi di successione. A raccontarlo è Matteo Renzi in un'intervista a Repubblica. Per il fondatore di Italia Viva la personalità di Berlusconi è eccezionale e quindi insostituibile. Anche se dal suo ingresso in politica qualcuno insiste che sia proprio Matteo Renzi l'unico capace di raccogliere l'eredità politica lasciata da Silvio Berlusconi, al punto tale che il Cavaliere bramasse di averlo tra le fila del suo partito.

Renzi in Forza Italia? I corteggiamenti di Silvio

Renzi non fa segreto di un interessamento di Berlusconi nei suoi confronti e racconta che un anno prima dell’incontro ad Arcore aveva ricevuto una telefonata da parte di Denis Verdini, che prima di quel momento non aveva mai sentito. Si è trattato, come racconta Renzi, del primo di una serie di corteggiamenti respinti. Sta di fatto che adesso uno spazio al centro resta libero e secondo il leader di Italia Viva è possibile che la premier Meloni punti a conquistarlo. Infine Renzi ha parlato dei funerali di Stato ribadendo che Berlusconi è il presidente del Consiglio più presente della storia repubblicana, A Palazzo Chigi è stato più di De Gasperi, Fanfani, Andreotti e Moro quindi le esequie di Stato sarebbero doverose per il fondatore di Italia Viva.