Il maltempo da giorni persevera e colpisce la città di Roma, creando diversi disagi. I tombini si otturano, l'acqua sale, il traffico aumenta e la città va in tilt. Ma la colpa è della crisi climatica che crea eventi di inaudita violenza acquatica. Il sindaco Gualtieri corre ai ripari e punta il dito contro il clima pazzo e i suoi nubifragi sregolati.
Le forti piogge sono l'effetto dei "mutamenti climatici, di fronte a eventi di questa portata la città non ha la capacità fognaria e anche le caditoie pulite si riotturano a causa delle foglie portate giù dall'acqua". Parola del primo cittadino che, a Rete Oro, spiega come più della metà dei tombini siano già stati ripuliti. La causa, dunque, dipende dagli alberi che non sono stati potati nel corso degli anni.
Ha detto il sindaco Gualtieri, scaricando il problema sull'amministrazione precedente (guidata dalla prima cittadina Raggi). Gualtieri ha poi sottolineato: