Da quando entra in vigore il nuovo Codice della strada 2023? E' quello che si chiedono molti cittadini dopo l'approvazione in Consiglio dei ministri del disegno di legge delega, fortemente voluto dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini.
L'approvazione in Cdm è solo il primo passo, ora il ddl dovrà essere discusso in Parlamento prima di diventare legge. Secondo le stime di Salvini potrebbe essere pubblicato in Gazzetta ufficiale e dunque entrare in vigore entro la fine del 2023.
Sono tante le novità previste dal ddl, ecco le principali:
Chi è già stato trovato ubriaco alla guida dovrà installare sulla propria automobile l'alcolock. Il tasso alcolemico tollerato per questi automobilisti è zero.
Un minorenne che guida ubriaco potrà riottenere la patente non prima dei 24 anni.
Chi guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o di alcol sarà punito con la revoca della patente, con divieto di conseguirla per tre anni.
In caso di recidiva si può arrivare al cosiddetto "ergastolo della patente", fino a 30 anni.
Chi verrà sorpreso ad utilizzare il telefono mentre guida subirà la sospensione dalla patente per una durata che può variare dai 7 ai 20 giorni.
Chi usa il monopattino in strada dovrà obbligatoriamente disporre di casco, targa e assicurazione. Chi ne sarà sprovvisto sarà sanzionato con una multa che può andare da 100 a 400 euro.
Multa da 200 a 800 euro se il monopattino è privo di frecce e doppi freni.
Sarà permesso circolare contromano e sui marciapiedi solo spingendo a mano il monopattino nelle aeree extraurbane.