Ripescata serie A Femminile - Ci eravamo lasciati con una a che aveva dato tutti i suoi verdetti. La Roma vincitrice del campionato si è laurata per la prima volta nella sua storia campione d'Italia, la Juventus arrivata seconda si è qualificata per l'ennesima volta in Champions, mentre a salvarsi attraverso lo spareggio è stato il Pomigliano che ha lasciato la Lazio in B dopo il doppio confronto in cui non c'è stata storia.
La Sampdoria infine è uscita dalle sabbie mobili della retrocessione evitando la B grazie ad un cammino inimmaginabile e sontuoso nell'ultimo periodo che l'ha portata compiere un'impresa ai danni del Parma retrocesso direttamente.
Oggi invece ci ritroviamo che alla vigilia del Mondiale di calcio femminile, il patron della Sampdoria ha dato una notizia scioccante per gli addetti ai lavori, le giocatrici, i tifosi e per noi giornalisti.
La Sampdoria della nuova proprietà guidata da Manfredi e Radrizzani, non giocherà il prossimo anno il campionato di Serie A femminile. Una scelta sicuramente difficile da prendere ma sembrerebbe inevitabile. Perché?
A seguito dell'acquisizione di una società ridotta male e in via di fallimento per i tanti debiti accumulati, il neo presidente preferisce non impiegare risorse economiche che servirebbero per colmare il vuoto di pagamento verso quei creditori che doevono ancora percepire quanto gli spettano e verso i dipendenti. Pertanto 24 ore fa, annunciava attraverso un comunicato ufficiale quanto anticipo nelle righe precedenti.
La rinuncia di lasciare la serie A e il calcio professionistico femminile annunciata dal neopresidente Raddrizzani, lascia spalancata una porta a favore di un'altra compagine che dovrà prendere il suo posto.
La Serie A, orfana della Doria deve assicurare un altro posto, ma a chi? Quale squadra a questo punto andrebbe a sostituirla? La squadra accreditata ad essere ripescata è il Parma che nella stagione appena conclusa è retrocessa in cadetteria. Avendo partecipato al campionato di A, la prima squadra che ha diritto ad essere inserita tra le dieci che giocheranno la stagione calcistica 2023/2024 nella A femminile è dunque quella ducale.
Dopo la notizia ufficiale che ha snacito di fatto l'uscita dal calcio femminile della Sampdoria women, non sono mancate le razioni. Tra le tante quella di Rachel Cuschieri attraverso il suo profilo instagram. La giocatrice arrivata l'anno scorso dalla Lazio lascia il suo pensiero per iscritto contaminato da un misto di rabbia e delusione.
Ha rimarcato come è stato difficile giocare in una situazione surreale e senza stipendio, ma nel contempo è stato anche bello perché ha capito che la Sampdoria non era solo una squadra di calcio, era anche una famiglia.
Anche Bonfantini, l'attaccante della Doria femminile ma di proprietà della Juventus ha espresso la sua delusione di fronte alla triste notizia. La giocatrice che a suon di gol ha portato alla salvezza insperata la squadra, avrebbe giocato anche quest'anno in Liguria. Dal suo profilo ha lasciato intendere come l'ingratitudine alla fine l'ha spuntata e come si sia sentita ferita dopo il grande impegno profuso alla causa blucerchiata.
Non sono mancate nemmeno le parole della capitana Stefania Tarenzi. La numero 27 non si dà proprio pace. Racconta di come abbiano lottato e fatto sacrifici sul campo. Pur sapendo che non potevano essere ripagate economicamente, hanno fatto gruppo e difeso la dignità di squadra più di ogni altra cosa.
Ci tiene anche a rimarcare che a differenza della squadra maschile, loro ce l'hanno fatta.
E alla fine conclude con una promessa: